Il Covid spazza via le tradizioni: cancellata la fiera di San Rocco a Palmi

Niente fiera di San Rocco a Palmi, lo ha stabilito l'amministrazione comunale. Bancarelle e concerti restano un ricordo a causa del Covid

Niente fiera di San Rocco a Palmi, lo ha stabilito l’amministrazione comunale che non ritiene sicuro l’evento che, ogni anno, porta migliaia di fedeli nel Comune in provincia di Reggio Calabria.

Il Covid che spazza via le tradizioni

“Siamo stati costretti a prendere una decisione difficile, ma di responsabilità. Rinnovo a tutti i cittadini l’appello alla prudenza, per poter tornare a godere il prima possibile di questa come di altre tradizioni della nostra città”.

Sono le parole del sindaco Giuseppe Ranuccio che, in un post su Facebook, invita la cittadinanza a non abbassare la guardia sulla pandemia che sembrava aver subito un arresto, ma che torna a destare la preoccupazione delle istituzioni visti i numeri dei contagi.

A Palmi, Comune in provincia di Reggio Calabria, non si terrà la tradizionale fiera di San Rocco, così come in molti altri angoli della città metropolitana le feste patronali sono state spazzate via dal Covid anche per il 2021.

Il 2020 era sembrato un anno davvero tragico e di certo nessuno avrebbe voluto rischiare, ma tante speranze, adesso sfumate, erano state riposte in questo nuovo anno.

Cancellata la fiera di San Rocco a Palmi

«Dire di san Rocco a Palmi è come parlare dell’aria, della luce, dell’acqua. Egli è il santo di tutti, è il compatrono della città, è l’avvocato nei bisogni; non c’è famiglia in cui la sua immagine non sia venerata, in patria e fuori; il suo nome riscuote devozione, rispetto e timore.» (Domenico Ferraro)

La festa in onore di san Rocco è un evento religioso e civile che si svolge annualmente a Palmi, il 16 agosto. Si tratta dell’evento annuale più importante della città ed anche uno dei più importanti della Calabria. Basta pensare che la festa richiama migliaia di fedeli da tutti i centri vicini della Città Metropolitana e tanti fuori sede organizzano le proprie ferie in funzione di essa.

“Quest’anno avremmo voluto dare un nuovo inizio alla tradizionale fiera di San Rocco ma siamo stati costretti, nostro malgrado, ad abbandonare l’idea. Abbiamo valutato a lungo ogni possibilità, considerando varie soluzioni pur di consentire l’installazione delle bancarelle. Purtroppo però abbiamo constatato che non ci sono le condizioni per poter svolgere la fiera in sicurezza”.

A dare la comunicazione alla cittadinanza è stata l’amministrazione comunale di Palmi.

“Siamo stati costretti a prendere questa decisione a malincuore, perché consapevoli dell’importanza del potenziale indotto che questa avrebbe rappresentato per la Città. Dare respiro all’economia sarebbe stato molto importante, ma la tutela della salute resta al primo posto tra le priorità.

Speriamo di poter riprendere quanto prima questa tradizione consolidata, che richiama ogni anno migliaia di persone”.

Cosa non si farà anche nel 2021

L’estate in corso sembra un remake, forse più crudo, di quella passata in cui già erano stati cancellati diversi tipi di eventi. Anche a Reggio Calabria non c’è stato modo di salvare la processione che vede protagonista la Vara ed il Quadro della Madonna della Consolazione.

Nel centro storico di Palmi, in occasione della festa di San Rocco le principali vie e piazze vengono addobbate con bellissime luminarie. Proprio queste potrebbero essere le uniche superstiti dell’intera vicenda.

La fiera, invece, è l’evento collaterale alla festa in onore di san Rocco. Viene svolta, anche questa, per le vie del centro storico, nei giorni compresi tra il 10 agosto e la domenica seguente al 16 agosto. Quest’anno però non ci saranno le  bancarelle di venditori ambulanti ad occupare la carreggiata stradale commerciando dolci e prodotti alimentari di ogni genere, mobili, abbigliamento e casalinghi.

Non ci sarà, per le vie cittadine, la tradizionale “sfilata dei Giganti“. Le due alte e grandi statue in cartapesta, che vengono portate a spalla per le strade, non potranno ballare al suono incalzante dei tamburi, la loro presenza potrebbe creare assembramenri.

Solitamente, al termine della processione di san Rocco, dopo le 22.00 circa, in piazza I Maggio viene svolto uno spettacolo musicale gratuito. Lo spettacolo, offerto dall’amministrazione comunale o dalla Provincia, ha visto esibirsi artisti come Michele Zarrillo, Francesco Renga, i Gemelli Diversi e tanti altri ancora. Quest’anno, però, è probabile che non ci sarà nessun palco. I palmesi ed i reggini tutti dovranno accontentarsi di ricordare ciò che è stato e sperare in un 2022 più “fortunato”.