Il film Caravan in concorso a Cannes: 5 settimane di riprese in Calabria
Il poetico road movie Caravan, con riprese a Melito, Bova, Locri e altre località calabresi, selezionato a Cannes
12 Aprile 2025 - 09:00 | Comunicato Stampa

La Calabria al Festival di Cannes, in concorso, nella sezione “Un Certain regard” con il road movie Caravan, opera prima della regista ceca Zuzana Kirchnerovà, sostenuto dalla Fondazione Calabria Film Commission. Il film, dopo le prime 3 settimane di riprese realizzate in Emilia Romagna, è stato girato per 5 settimane in Calabria, a Melito di Porto Salvo, Bova, Bova Marina, Palizzi, Condofuri, Porto Saline Joniche, Roghudi, San Lorenzo, Brancaleone, Locri, per concludersi, infine, nella Moravia del Sud in Cechia.
Una coproduzione internazionale con un forte legame italiano
Caravan è una coproduzione internazionale tra MasterFilm (Cechia), Nutprodukcia (Slovacchia) e Tempesta Film di Carlo Crestodina, una delle più importanti produzioni italiane, recentemente in concorso nel 2023 a Cannes con il film “La Chimera” di Alice Rohrwacher, già al Festival francese con un film tutto girato in Calabria, “Corpo Celeste” della stessa Rohrwacher.
Una storia poetica e potente, ambientata anche in Calabria
Il poetico road movie Caravan racconta la storia di Ester, 45 anni, che non vuole più essere solo la madre di un figlio con disabilità intellettiva. Ruba una vecchia roulotte e insieme intraprendono un viaggio attraverso l’Italia, approdando in Calabria, dove Ester osa desiderare di più dalla vita.

I finanziamenti e il supporto delle Film Commission
Il film è finanziato dalla Calabria Film Commission, da Ministrero della Cultura-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, dall’Emilia Romagna Film Commission, dai fondi per l’audiovisivo della Cechia e della Slovacchia, dalle emittenti televisive ARTE, RTVS e Televisione Ceca e dal prestigioso finanziamento europeo alle coproduzioni Eurimages.
Un progetto internazionale già riconosciuto nei mercati di settore
Il film è stato già selezionato in numerosi mercati di coproduzione come Atelier di Cannes, Venice Production Bridge di Venezia ed è stato sviluppato all’interno del TorinoFilmLab: indicatori della qualità del progetto e della scelta industriale e culturale di sostenere il film da parte della Fondazione Calabria Film Commission.
