Carnevale all'insegna della solidarietà con le ass. "ReteSociale" e "Arte, musica e parole"

Le associazioni “ReteSociale” e “Arte, musica e parole” hanno organizzato la seconda edizione di “In gioco per i bambini”, la raccolta di giocattoli e pannolini

La mattina di domenica 3 Marzo le associazioni “ReteSociale” e “Arte, musica e parole” hanno organizzato la seconda edizione di “In gioco per i bambini”, la raccolta di giocattoli e pannolini, che quest’anno sono stati destinati alla casa di accoglienza “Centro Suor A.Castellini”, Piccola Opera Papa Giovanni Onlus, dove quotidianamente volontari aiutano e ospitano anziani e le ragazze madri con i loro bambini.

La location dove le delegazioni delle due associazioni con un banchetto hanno svolto il tutto è stata la comunità parrocchiale di Modena (RC), in particolare la Parrocchia S.Pio X, fuori il santuario di “Maria SS.di Modena”.

É stata una mattinata intensa, piena di sorrisi e solidarietà, dove la comunità tutta ha partecipato e donato molti giocattoli e pannolini per i più piccoli, grazie anche all’instancabile supporto e aiuto del parroco Don Gianni Licastro, a cui vanno i ringraziamenti di entrambe le associazioni. Importante è stata anche l’adesione delle istituzioni locali, rappresentate dal Consigliere metropolitano con delega alla cultura Filippo Quartuccio, il quale ha partecipato all’iniziativa accogliendola con entusiasmo.

Orgogliosi e soddisfatti sono i due presidenti, rispettivamente Monorchio Bruno e Paolo De Stefano, i quali ringraziano la comunità tutta e i propri ragazzi presenti all’iniziativa e che hanno contribuito alla realizzazione di questa, invitando a compiere e raggiungere nuovi importanti traguardi da fare assieme, sotto lo spirito dell’uniti si vince.

I giocattoli e i pannolini sono stati donati in mattinata alla struttura, che li ha accolti con piacere e ringraziando i ragazzi per questo loro significativo gesto. É stata perciò una domenica di Carnevale alternativa all’insegna dei sorrisi e della solidarietà, a cui si spera si possa dar seguito.

di Bruno Monorchio