Assegnata la prima borsa di studio in memoria di Jole Santelli

La giovane ricercatrice calabrese Giulia Veltri potrà così portare avanti il suo progetto di ricerca

Giovedì 4 aprile presso la Cittadella Regionale di Catanzaro, con la partecipazione delle più alte cariche regionali, è stata assegnata la borsa di studio in memoria di Jole Santelli, istituita dall’Associazione che porta il suo nome insieme a Fondazione AIRC.

La giovane ricercatrice calabrese Giulia Veltri potrà così portare avanti il suo progetto di ricerca presso la Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza IRP di Padova per studiare un nuovo approccio per i piccoli pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule T (LAL-T) che non rispondono alle terapie convenzionali o che ricadono dopo il trattamento.

L’evento alla Cittadella

In questa occasione è stata ricordata Jole Santelli, scomparsa nel 2020 a soli 52 anni, mentre era Presidente della Regione Calabria.
Il Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha voluto ricordare la sua travolgente energia e passione per il lavoro, mentre l’assessore e Vicepresidente della Regione, Giuseppina Princi, da sempre vicina agli studenti e al mondo della istruzione e della formazione, ha ringraziato l’Associazione Santelli e Fondazione AIRC per il sostegno ai giovani, nello specifico ai ricercatori del territorio.

Tre anni dopo la scomparsa, il ricordo di Jole Santelli vive nitido nell’anima dell’Associazione Jole Santelli, nata per volere delle sorelle Paola e Roberta con il preciso desiderio di portare avanti i progetti, gli ideali e i valori di Jole attraverso la promozione di iniziative di solidarietà al fianco delle categorie più fragili per innescare virtuosi processi formativi.

Con l’Associazione vogliamo mantenere vivo il nome di Jole, con azioni che tracciano e ripercorrono il suo ritratto, quello di una donna, oltre che di politica di lungo corso, impegnata e determinata, che ha sempre lavorato con passione per la sua terra, la Calabria. Promuoviamo azioni sociali, abbiamo istituito borse di studio riservate agli studenti più meritevoli, tra cui quella realizzata con l’Istituto Italiano di Criminologia, assegnata proprio lo scorso febbraio a Vibo Valentia – hanno dichiarato le sorelle Paola e Roberta Santelli che hanno dato vita all’Associazione –.

Oggi aggiungiamo un’altra importante tappa di un percorso avviato poco più di tre anni fa. Sono sempre momenti di grande emozione e commozione, con cui vogliamo mandare un messaggio positivo ai nostri concittadini e ai giovani della nostra terra, soprattutto a chi è in condizioni di fragilità, qualunque essa sia. Questo è l’insegnamento che ci lascia Jole, aiutare gli altri e fare la propria parte per migliorare la condizione, propria e altrui.

Il ricordo della Governatrice scomparsa

L’Associazione ha scelto di istituire la borsa di studio a favore di una giovane ricercatrice di origini calabresi, insieme a Fondazione AIRC, primo polo privato di finanziamento della ricerca indipendente sul cancro in Italia. Solo per il 2024, AIRC ha destinato oltre 143 milioni di euro a circa 6mila ricercatori attivi in oltre 100 istituti italiani, prevalentemente pubblici. In Calabria, in particolare, AIRC ha destinato 464.000 euro per il sostegno di cinque progetti di ricerca, di cui due all’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro e tre all’Università della Calabria di Rende

Rosella Pellegrini Serra, Presidente del Comitato Calabria, ha ricordato l’impegno di Fondazione AIRC per sostenere lo sviluppo di centri di ricerca e cura oncologica di eccellenza in Calabria. “È un grande onore oltre che piacere essere testimone di questa borsa di studio in ricordo di Jole Santelli e mi rende orgogliosa che l’Associazione abbia scelto Fondazione AIRC per dimostrare il sostegno ai giovani ricercatori della nostra bellissima regione.

L’amore per questa terra è una passione che mi accomunava a Jole: come me, anche lei conosceva i limiti ma anche i punti di forza del nostro territorio. Sapeva soprattutto che la Calabria è fatta di persone generose che credono nel valore della ricerca, come testimoniano oggi le sorelle di Jole, Roberta e Paola, che ringrazio per averci dato l’opportunità per questo momento di riflessione. Alla giovane dottoressa Veltri i nostri migliori complimenti con l’augurio che un giorno possa rientrare, se lo vorrà, a lavorare in una struttura del territorio”.

Le parole della ricercatrice calabrese

“Sono nata e cresciuta in Calabria, nella provincia di Cosenza, dove sono rimasta fino al diploma – dichiara la dottoressa Giulia Veltri della Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza IRP.

Quando è stato il momento di decidere dove proseguire i miei studi mi sono traferita a Padova che è diventata la mia seconda casa e a lei devo molto, soprattutto professionalmente. Ricevere la borsa in memoria di Jole Santelli è una grande emozione e un orgoglio perché mi riporta alle mie origini.

Questa borsa di studio rappresenta un’opportunità fondamentale per continuare la mia missione nella ricerca oncologica, arricchendo il mio bagaglio accademico sia con nuove competenze teoriche che pratiche.

Inoltre, mi consentirà di stabilire nuove collaborazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale, potenziando così la portata e l’impatto del mio lavoro. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine all’Associazione Santelli e alla Fondazione AIRC per il loro prezioso sostegno finanziario a questo importante progetto di ricerca. Ringrazio calorosamente la mia Supervisore, la Dott.ssa Serafin, la cui guida e incoraggiamento sono stati fondamentali per la formulazione e presentazione di questo progetto di ricerca.

Un sentito grazie anche alla Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza per aver generosamente accettato di ospitarmi per la realizzazione di questo progetto”.

A chiudere la conferenza stampa moderata da Riccardo Giacioia, capo redattore della TGR Calabria, la testimonianza del Professor Pierfrancesco Tassone, un medico ricercatore che AIRC ha sostenuto negli anni, nonché ordinario di oncologia medica all’Università Magna Græcia di Catanzaro.

Proprio a Catanzaro il professor Tassone ha potuto condurre con risultati molto promettenti uno studio pioneristico per il trattamento di alcuni tumori ematologici. Dopo un lavoro lungo sette anni – grazie anche ai fondi del “5 per mille” destinati ad AIRC – è iniziato lo studio clinico di fase I in un gruppo di pazienti con diversi tipi di tumori in stadio avanzato che non rispondevano più ai trattamenti convenzionali. Si è così aperta una nuova strada di approcci terapeutici.

Nel suo intervento, il professor Tassone ha voluto sottolineare l’impegno di AIRC nella formazione di una nuova classe di medici e ricercatori, grazie ai bandi dedicati proprio a questa categoria.

FONDAZIONE AIRC E IL COMITATO CALABRIA

Per la Calabria, a fine 2023 sono stati deliberati da AIRC per il 2024 464.000 euro per il sostegno di cinque progetti di ricerca. Un risultato reso possibile anche grazie alle iniziative del Comitato Calabria di Fondazione AIRC, presieduto da Rosella Pellegrini Serra. Il Comitato, attivo dal 1993, organizza e promuove ogni anno numerosi appuntamenti di raccolta fondi, in aggiunta alle campagne nazionali di AIRC.