Nuovo caso Covid in Calabria: il sindaco blinda il Comune per sospetto focolaio

Un lockdown preventivo per scongiurare nuovi casi. Nel paese è già partita la ricostruzione dei contagi

Una misura quella preventiva quella adottato da Marianna Caligiuri, sindaco del Comune di Caccuri, in provincia di Crotone.

Il caso di positività al Covid-19 riguarda una donna residente in Lombardia, in vacanza nel borgo silano.

“Si comunica che il comune di Caccuri resterà chiuso al pubblico per le giornate di martedì, mercoledì e giovedì. Resteranno chiuse, altresi’, tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle che vendono beni alimentari. Si invitano, inoltre, tutti i cittadini a rimanere in casa, fino a nuove disposizioni. Grazie per la collaborazione”.

Ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook poche ore fa.

Secondo quanto riportato dalla Pro Loco comunale “la donna, di origini caccuresi, è arrivata nel paese calabrese dalla Lombardia con il marito ed il figlio ad inizio luglio. Non era positiva perché pochi giorni prima aveva fatto un tampone in seguito ad una visita medica in un ospedale lombardo.

Nei giorni scorsi la donna, sempre per una visita medica, ha fatto ritorno in Lombardia e, ad un nuovo tampone, è risultata positiva. Da lì è scattato il tracciamento dei contatti che, giocoforza, è arrivato a Caccuri dove – nonostante la donna sia rimasta sempre a casa per motivi di salute diversi dal covid – la famiglia ha svolto una vita normale.

È stata avvisata naturalmente l’Asp di Crotone che procederà ad eseguire i tamponi ai contatti avuti dalla donna ad iniziare dal marito e dal figlio che sono ancora a Caccuri.

Il sindaco ha deciso di chiudere il Palazzo comunale in quanto un dipendente ha avuto contatti diretti con la famiglia. Chiusi anche i locali in modo precauzione per evitare assembramenti che, nel caso di positivi asintomatici, potrebbero diffondere il virus”.