Caso Hospice, NurSind: "Incontro con Asp per chiarire il futuro delle cure palliative"

"Si richiede incontro urgente con l'Asp allo scopo di avere maggiore chiarezza sul futuro dell'Hospice". La nota del Sindacato delle Professioni infermieristiche

La vicenda dell’Hospice di Reggio Calabria sta suscitando un clamore roboante in città. La fatidica data del 15 luglio si avvicina e se Asp di Reggio Calabria e Fondazione ‘Via delle Stelle’ non dovessero trovare una soluzione, la nefasta ipotesi di chiusura della struttura risulterebbe concreta.

Tutti sappiamo quanto sia fondamentale per la sanità locale il servizio fornito da quella che è l’unica struttura che eroga servizi di cure palliative in regime di ricovero ordinario, Day – Hospice, ambulatorio e domiciliare; ma a quasi dieci anni dall’entrata in vigore della legge 38/2010, che garantisce ai malati e alle loro famiglie il diritto alle cure palliative, c’è il serio rischio che i cittadini della provincia di Reggio Calabria possano non ricevere più l’assistenza di cui hanno bisogno.

Non si dimentichi che tali cure sono un livello essenziale di assistenza (LEA), un diritto che deve essere garantito su tutto il territorio nazionale.

Non sta a noi stabilire di chi siano le responsabilità di quest’annosa vicenda, nè di entrare in merito al rapporto conflittuale tra Asp RC e Fondazione ‘Via delle Stelle’, ma la segreteria territoriale NurSind – Sindacato delle Professioni infermieristiche di Reggio Calabria intende manifestare il proprio supporto ai lavoratori che, da sempre, operano con impegno ed abnegazione per garantire quello che è considerato un servizio d’eccellenza dell’intera sanità locale.

Con la presente nota la segreteria territoriale NurSind chiede alla commissione straordinaria Asp RC in quali modalità e con quale personale intende continuare a garantire il servizio di cure palliative. A tal proposito si richiede un incontro urgente con la commissione straordinaria allo scopo di avere maggiore chiarezza sul futuro del servizio di cure palliative e, di conseguenza, dei lavoratori che, nel corso degli anni, si sono formati e aggiornati in cure palliative.

Fonte: Il segretario territoriale NurSind Reggio Calabria – Dr. Vincenzo Marrari