Nuovo CdA Cefris: competenze multidisciplinari per i membri del triennio 2020-2023

I profili di alto livello del consiglio di amministrazione consolidano il ruolo del Cefris proiettandolo in un futuro sempre più innovativo

L’Assemblea dei Soci della Società CEFRIS Scarl ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2020 -2023. Il Consiglio di Amministrazione risulta composto dall’Ing. Domenico Vecchio, noto imprenditore a livello nazionale e Presidente di Confindustria Reggio Calabria, sede territoriale di Unindustria Calabria, dal Sig. Raffaele D’Agostino, libero professionista e dal Dott. Domenico Napoli, già Direttore dello stesso CEFRIS.

Il Nuovo Consiglio di Amministrazione subentra a quello che ha guidato il CEFRIS nel triennio 2017 -2020, periodo nel quale lo stesso Ente ha avviato ed ha in corso la realizzazione di importanti progetti formativi nel settore delle “competenze digitali” ed in particolare ha contribuito in maniera determinante alla istituzione della Fondazione ITS MASK, in partenariato con l’Istituto d’istruzione Superiore “Luigi EINAUDI” PALMI (soggetto capofila), l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, il Comune di Rosarno (RC), il Comune di Cittanova (RC), la R&D Log S.C.a R.L., la Medcenter Container Terminal SpA, la HermesBay Srl e la Prisma Srl.

Il neo-eletto Presidente, Ing. Domenico Vecchio, facendosi portavoce di quanto emerso in occasione dell’insediamento del Consiglio di Amministrazione ha affermato che il CEFRIS sarà principalmente impegnato alla creazione di un’offerta formativa fortemente integrata con la politica di sviluppo regionale ed a livello territoriale con l’area portuale ed industriale di Gioia Tauro, con lo scopo di rendere il sistema formativo funzionale alle aspettative ed alle esigenze del sistema imprenditoriale derivanti dagli scenari di cambiamento dell’economia a livello internazionale. Scenari, che richiedono una forte attenzione all’innovazione tecnologica e alla relativa concorrenza internazionale ed alle sentite esigenze di elevamento dei livelli di qualificazione delle risorse umane operanti nei settori tecnologici avanzati.

Il CEFRIS pertanto sarà impegnato a contribuire, anche tramite l’apporto dei propri soci, a sovvertire l’attuale apparato dell’Istruzione e della Formazione in Calabria e più in generale nel Mezzogiorno d’Italia, che nonostante gli ingenti contributi statali e comunitari di cui ha beneficiato e beneficia, risulta in buona misura tuttora caratterizzato da bassa competitività e insufficiente qualità dell’offerta, versando in uno stato di sostanziale debolezza nei confronti di un Mercato del Lavoro che alla ristrettezza della domanda abbina sempre più l’esigenza di figure professionali con specifiche competenze e specializzazioni.

È, pertanto, importante e necessario l’intervento congiunto delle strutture d’istruzione e Formative (Università, Sistema scolastico, Scuole professionali, Agenzie Formative), degli Enti Locali (Regione, Amministrazioni Provinciali, Città Metropolitane, ecc.), dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, delle Camere di Commercio, delle Organizzazioni di categoria, delle Imprese Private, degli Istituti di Credito, in grado di stimolare il sistema della formazione consentendo un adeguamento dell’offerta formativa commisurata alle esigenze del mercato del lavoro.

I cambiamenti degli scenari economici, politici e sociali a livello mondiale degli ultimi anni e lo “scoppio” della crisi rappresentano una svolta anche nel nostro Paese, questo comporta una revisione dell’organizzazione sociale e dei servizi a tutti i livelli.

In una Regione come la Calabria dove la cultura manageriale e la Formazione Tecnica Superiore professionalizzante non è stata mai attivata se non tramite iniziative mediocri sostenute da forme burocratiche di finanziamento, al riparo da ogni verifica di mercato e da riscontri sulla loro reale efficacia, si vuole mettere insieme un sistema complessivamente capace di ascoltare le imprese private ed anche le organizzazioni pubbliche, al fine di razionalizzarne le esperienze, di iniettarvi cultura, di riprodurne e sviluppare le competenze, di irrobustirne le pratiche operative. La Formazione Manageriale e la Formazione Tecnica Superiore per potere svolgere al meglio la sua funzione, deve essere sostenuta da una significativa attività di ricerca. Non si può continuare ad accreditare come scuole di management il semplice brokeraggio della formazione.

L’istituzione di una Scuola di Management e la partecipazione alla Fondazione ITS MASK consentono al CEFRIS di far parte in un network, di Università, Enti pubblici e società private, in grado di promuovere un’alta qualificazione ed un’offerta formativa commisurata al fabbisogno delle imprese private e delle istituzioni pubbliche operanti nel bacino di utenza dello stesso CEFRIS offrendo servizi formativi allineati agli standard internazionali in termini di qualità e di tecniche di orientamento, di didattica e di formazione.

È fondamentale realizzare una progettazione in linea con il dettato del Piano Operativo Regionale Calabria e dei Piani Operativi Nazionali al fine di programmare ed utilizzare, con intelligenza e lungimiranza, le risorse finanziarie messe a disposizione dall’Unione Europea al fine di creare un articolato ed innovativo “sistema di servizi” nel settore della Formazione e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

Il CEFRIS, in virtù dell’accreditamento regionale ai “Servizi per il Lavoro” intende attivare anche azioni volte a dare una significativa risposta alla frammentazione istituzionale in cui questa importante funzione nei riguardi dei giovani e delle persone inoccupate attualmente versa, sia per il policentrismo dei soggetti che – in questi anni – hanno cercato di dar risposta al bisogno di far incontrare la domanda con l’offerta (Regioni, Scuole, Agenzie, Istituti Statali, associazioni imprenditoriali e dei lavoratori, etc.), sia per la logica di “parcellizzazione” del problema, per cui a ciascun soggetto istituzionale si è cercato di affidare un settore di orientamento, senza mai giungere ad una sintesi organica di questo importante servizio.

Un ruolo di primo piano a livello territoriale lo avrà il Comune di Gioia Tauro che del CEFRIS è stato il promotore nell’anno 2000 favorendo il coinvolgimento di importanti strutture pubbliche e private per la creazione della Società consortile senza scopo di lucro, ed affidando alla stessa struttura l’attuale sede in comodato d’uso gratuito, ristrutturata, all’epoca con fondi messi a disposizione dal Ministero degli Interni. A livello di programmazione delle attività la Regione Calabria, tramite il proprio Ente strumentale di sviluppo delle Aree industriali, potrà realizzare, utilizzando modalità e strumenti giuridici innovativi, una pianificazione in grado di realizzare attività formative e di ricerca applicata tramite precise e definite, a priori, attività di progettazione, realizzazione e monitoraggio in grado di avere un forte impatto sul tessuto socioeconomico.