Incendio nel reggino, in fiamme l'isola ecologica comunale e un elicottero

Il velivolo, destinato ad operazioni antiincendio, apparteneva a Calabria Verde. Imbrattata anche la facciata del palazzo comunale

Sono passate poche ore dall’incendio che ha distrutto a Cittanova l’isola ecologica e un elicottero appartanente a Calabria Verde, utilizzato per lo spegnimento di incendi e parcheggiato proprio nell’area comunale devastata dalle fiamme.

Il sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, immediatamente sul posto, ha così commentato ai microfoni di Approdo Calabria durante l’intervento dei Vigili del Fuoco:

“Un fatto gravissimo, abbiamo avvisato tutti gli organi inquirenti e le Forze dell’Ordine. Ci sono i nostri del comando della Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e gli operai comunali che sono al lavoro per ripristinare la normalità, ma è un fatto di estrema gravità. C’è grande dolore e rammarico in questo momento”.

In merito ai fatti di ieri sera si è espresso in una nota il PD locale:

“Esprimiamo come Circolo del Partito Democratico di Cittanova profondo sdegno e preoccupazione per il gravissimo e vile atto perpetrato presso l’isola ecologica comunale nella serata di ieri e per l’imbrattamento dell’intera facciata del palazzo comunale messa in atto nella serata di domenica. Presso la discarica comunale è stato incendiato e completamente distrutto l’elicottero di ultima generazione lì parcheggiato, utilizzato negli spegnimenti degli incendi da parte di Calabria Verde e dotato di strumentazione avanzata per individuare i piromani che stanno distruggendo le nostre montagne”.

Prosegue la nota:

“Tale gesto ha provocato milioni di euro di danni. Tuttavia, l’immediato allarme lanciato dagli amministratori comunali ed il pronto intervento con le autobotti comunali e dei vigili del fuoco hanno impedito che i danni fossero ben più gravi investendo anche i mezzi per la raccolta dei rifiuti, provocando in tale malaugurata evenienza una crisi nell’opera di pulizia del paese, soprattutto in un periodo che vede la presenza di migliaia di emigrati tornati per la vacanze estive e che hanno trovato una città perfettamente pulita, tra le più virtuose della Calabria. Esprimiamo tutta la propria solidarietà e vicinanza al Sindaco e agli amministratori comunali e ringraziamo le Forze dell’Ordine, le quali, in brevissimo tempo, grazie anche alle telecamere di sorveglianza, hanno arrestato l’autore dei vili gesti compiuti presso l’isola ecologica e presso la sede del municipio”.

Conclude la nota del circolo Pd di Cittanova:

“Manifestiamo, inoltre, seria preoccupazione per i semi avvelenati che da troppo tempo vengono artatamente e con troppa facilità disseminati con modi e forme diverse in paese, in primis contro il sindaco e gli amministratori comunali, determinando un humus che può oggettivamente alimentare e provocare forme estreme e violente anche contro persone e beni pubblici comuni. Cittanova necessita di un clima più sereno e di coesione. A tal fine rivolgiamo un appello alle forze politiche, sociali e culturali cittadine affinché si impegnino e lavorino per creare le condizioni, ciascuno nel proprio ruolo e ambito di attività, perché prevalga uno spirito costruttivo e di collaborazione, premessa per la crescita del paese e la difesa reale e concreta dei suoi interessi puliti”.