Come preparare i petrali di Natale: la ricetta
I petrali di Natale sono un dolce tipico di Reggio Calabria. Ecco la ricetta
17 Dicembre 2016 - 13:04 | Redazione
I petrali di Natale sono un dolce tipico di Reggio Calabria. Speciali ‘biscotti’ che non possono, assolutamente, mancare sulle tavole calabresi durante il periodo natalizio.
I petrali sono un prelibato mix di ingredienti: una frolla friabile, ripiena di frutta secca, a forma a mezza luna, ricoperta spesso da palline di zucchero colorate. Grazie al sapore dei fichi ammorbiditi, macerati nel caffè e nel liquore, e alla croccantezza della frutta secca tostata e i pezzetti di cioccolato aggiunti, i petrali di Natale hanno davvero un gusto ed un profumo unico.
LA RICETTA
INGREDIENTI PER LA FROLLA
- 1 kg di farina 00;
- 400 gr di zucchero a velo vanigliato;
- 400 gr di burro;
- 3 uova;
- la buccia di un limone grattugiata;
- 1 bustina di lievito per dolci
- aroma vaniglia.
INGREDIENTI PER IL RIPIENO
- 1 kg di fichi secchi;
- 100 gr di miele;
- 50 gr di marmellata di albicocche;
- 50 gr di crema alla nocciola;
- 100 gr di noci tostate e tritate;
- 100 gr di mandorle tostate e tritate;
- buccia di arancia grattugiata;
- 200 gr di zucchero;
- 200 ml di vino cotto (sapa);
- 20 gocce di olio essenziale di mandarino per uso alimentare;
- 200 ml di caffè;
- 150 gr di uvetta
PER DECORARE
- 200 gr di cioccolato fondente;
- palline arcobaleno
PREPARAZIONE (PER CIRCA 50 PETRALI)
Mettere i fichi secchi a bagno in acqua per 24 ore e l’uvetta per 1 ora. Scolare tritare al mixer e trasferire in un’ampia casseruola. Aggiungere tutti gli altri ingredienti del ripieno tranne il caffè. Mettere sul fuoco e quando inizia a bollire aggiungere il caffè. Continuare a mescolare facendo bollire per una mezz’ora. Lasciare raffreddare.
Preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti. Stendere una sfoglia di 2-3 mm e ricavare dei dischi con una tazza. Farcire i dischi di frolla con il ripieno e richiudere a mezza luna.
Cuocere in forno a 180° per 10-15 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare e decorare a piacere con cioccolato fondente fuso e palline arcobaleno. Ed ecco che i petrali sono pronti per essere gustati!
STORIA
L’origine di questo dolce è incerta e la tradizione vuole che la ricetta sia opera di un prete e la sua perpetua, e proprio da qui deriva il nome di petrali. Questi vengono preparati con ingredienti semplici e poveri, tra cui i fichi, che in Calabria crescono in abbondanza. I fichi infatti vengono raccolti in estate e fatti essiccare al sole sulle stuoie di canne e poi conservati per essere consumati durante l’inverno.