Oggi, 16 aprile, ricorre il compleanno di Nik Spatari, il maestro dell’arte che ha lasciato una traccia indelebile nel tessuto culturale della Calabria,che avrebbe festeggiato i suoi 95 anni.
Fondatore del Parco Museale Santa Barbara, Spatari è ricordato con ammirazione e affetto per il suo contributo immenso al mondo della cultura.
Nato a Mammola il 16 aprile 1929, il pittore, scultore e architetto Nik Spatari si è spento il 25 agosto 2020, ma il suo spirito continua a vivere tra le opere che adornano il paesaggio aspromontano. Lasciando una traccia indimenticabile come allievo di giganti quali Picasso e Le Corbusier, Spatari è stato un pilastro della rivoluzione artistica calabrese, un figlio della sua terra che ha saputo elevarla sulla scena internazionale.
La sua vita e quella della sua compagna, l’olandese Hiske Maas, si sono intrecciate in un percorso di condivisione e passione, fondando nel 1969 il Parco Museale Santa Barbara, un rifugio d’arte nel piccolo paese di Mammola. Hiske, compagna nella vita e nell’arte, continua ad amministrare l’eredità di Nik: il MUSABA, un progetto monumentale che oggi ospita artisti da tutto il mondo e rappresenta un unicum nel panorama artistico europeo.
La storia di Nik e Hiske è quella di due spiriti pionieri, innamorati dell’arte e del bello, che hanno scelto di combattere i pregiudizi e promuovere l’innovazione in una terra ricca di potenzialità. Grazie al loro ardimento, il MUSABA non è solo un museo a cielo aperto ma anche un laboratorio di sperimentazione artistica e un baluardo di tutela del paesaggio, riconosciuto a pieno titolo nel Sistema Museale Nazionale.