Giunta Falcomatà, come cambia il consiglio comunale dopo il maxi rimpasto

In attesa di capire come finirà la querelle tra il sindaco e il Pd, un cambiamento all'interno dell'Aula Battaglia

Nuova Giunta Falcomatà, non si può parlare di totale rinnovamento dell’esecutivo, complice la conferma di Paolo Brunetti. Il vicesindaco è al momento l’unico superstite…di sè stesso, considerato che proprio lui in qualità di sindaco f.f. aveva nominato gli ormai ex assessori due anni fa.

I confermati però alla fine potrebbero essere tre: tutto è legato alla querelle tra Falcomatà e il Pd, lo scatto in avanti del primo cittadino significa che non ci sarà più spazio per ripensamenti e compromessi. O i dem accetteranno l’ormai celeberrima proposta di Falcomatà di 3 postazioni con 2 conferme e 1 volto nuovo, oppure il Pd seguirà Democratici e Progressisti ufficializzando l’appoggio esterno alla maggioranza.

In attesa di capire come finirà l’intrigo, il consiglio comunale inizia a vedere l’ingresso di qualche volto nuovo. Considerata la scelta di Falcomatà di pescare (almeno ad oggi) soltanto Carmelo Romeo dall’Aula Battaglia, è una sola la modifica delle postazioni dei consiglieri.

Al posto del neo assessore Romeo, entrerà in consiglio comunale Maria Ranieri, candidatasi alle elezioni comunali del 2020 con il gruppo La Svolta. Dietro il top scorer di preferenze Giovanni Muraca (1125 voti per l’attuale consigliere regionale del Pd) proprio Romeo con 331 voti e il consigliere comunale Massimiliano Merenda con 269 preferenze.

La neo consigliera comunale Maria Ranieri nel 2020 aveva ottenuto 252 voti, leggero vantaggio su Domenica Amodeo (224 preferenze) che le vale l’ingresso nell’Aula Battaglia.