Comune di Reggio, in Commissione Bilancio mozione su lavoratori precari stabilizzati

"Serve una soluzione immediata che consenta di aumentare considerevolmente le ore settimanali di lavoro", le parole di Cardia

“Abbiamo salutato con favore l’avvio di una nuova stagione di stabilizzazioni dei lavoratori precari delle leggi 31/2016 e della leggi 15/1998 da parte dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, ma chiediamo che si individui al contempo una soluzione immediata per aumentare le ore di lavoro di queste madri e padri di famiglia che, «dopo decenni di precarietà lavorativa, personale e familiare hanno diritto a riacquisire in pieno dignità retributiva e stabilità economica, circostanza realizzabile soltanto aumentando le 13, 14 o 15 ore attualmente previste con la loro stabilizzazione”, dichiara il Consigliere Comunale Mario Cardia.

“Il comune di Reggio Calabria, con quest’azione politica ed amministrativa rilancia il proprio impegno sul terreno delle politiche per il lavoro, in particolare di quelle volte a chiudere la stagione del precariato nelle pubbliche amministrazioni, così come è già avvenuto negli scorsi anni, grazie alla stabilizzazione dei 104 Lsu/Lpu, contrattualizzati dapprima a 26 ore settimanali e immediatamente dopo a tempo pieno (36 ore settimanali).

Tuttavia, allo stato attuale degli atti amministrativi, si consente solo parzialmente a questi lavoratori e alle loro famiglie di poter riacquisire la giusta dimensione di serenità, normalità e dignità, la legittima fiducia nell’avvenire, poiché una stabilizzazione a 13, 14 o 15 ore settimanali appare inferiore a quella necessaria a garantire il normale e giusto sostentamento economico e retributivo ai lavoratori ed alle proprie famiglie, anche in considerazione del lungo percorso di precariato che gli stessi hanno sofferto.

Pertanto, pur salutando con assoluto favore questa nuova stagione di stabilizzazioni, volta a restituire dignità ai lavoratori da troppo tempo precari, mettiamo in campo tutte le azioni politiche ed amministrative necessarie per garantire a questi lavoratori dignità lavorativa ed economica e per fa sì che gli uffici comunali competenti individuino una soluzione immediata che consenta di aumentare considerevolmente le ore settimanali di lavoro da destinare agli stabilizzandi lavoratori precari, soprattutto interloquendo con gli altri enti competenti, ad esempio la Regione Calabria.

È necessario infatti che allo straordinario impegno politico che ha reso possibile l’avvio della stabilizzazione consegua un altrettanto importante impegno dei vertici burocratici dell’Ente, chiamati a garantire piena dignità a questi lavoratori che da decenni attendono con ansia questo momento”, conclude il Consigliere Comunale Mario Cardia.