Comune di Villa, i consiglieri di minoranza si autosospendono dalle commissioni

"Sindaca sollecitata a fornire informazioni e documentazione riguardanti il progetto del Ponte sullo Stretto. Tali richieste sono rimaste completamente ignorate"

I Consiglieri Comunali di Minoranza di Villa San Giovanni, attraverso una conferenza stampa, hanno esposto “la grave situazione di mancanza di agibilità democratica e di trasparenza nell’azione amministrativa e nelle Commissioni consiliari, evidenziando in particolare il caso relativo alla gestione della tematica riguardante il Ponte sullo Stretto.

Da diversi mesi, la Minoranza del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni ha sollecitato ripetutamente l’Amministrazione guidata dal Sindaco a fornire informazioni e documentazione riguardanti il progetto del Ponte sullo Stretto. Tali richieste sono rimaste completamente ignorate, dimostrando una chiara mancanza di rispetto istituzionale del nostro ruolo e di impedimento alla partecipazione democratica.

L’atteggiamento strumentale del Sindaco e del Presidente della Commissione Territorio non è più accettabile. A nulla sono valse le nostre interlocuzioni con la Presidente del Consiglio, la quale avrebbe dovuto difendere le nostre prerogative”.

Villa, la decisione dei consiglieri di minoranza

“Dopo aver percorso tutte le stradi istituzionali per risolvere questa evidente usurpazione dei nostri diritti democratici, siamo stati costretti ad approdare a questo stato di cose, protestando in Commissione Territorio. La Commissione Territorio veniva convocata senza che ci fosse alcuna documentazione su cui discutere.

Pertanto, a noi Consiglieri veniva negata la possibilità di dare qualunque contributo costruttivo. Il Presidente della Commissione Idone e il Sindaco continuano a non fornire documentazione essenziale in loro possesso per la realizzazione dell’opera ponte e dalle attività propedeutiche di espropri.

Questa mancanza di trasparenza è inaccettabile. È tempo di alzare la voce contro questa evidente usurpazione dei nostri diritti democratici e della nostra rappresentanza all’interno del Consiglio Comunale, che oltre a creare disagio istituzionale non ci consente di esercitare il mandato di controllo ricevuto dall’elettorato.

L’opera del Ponte sullo Stretto è cruciale per il nostro futuro e rappresenta un’opportunità di sviluppo senza precedenti per l’intera comunità. Tuttavia, il modus operandi dell’Amministrazione in carica non consente il legittimo funzionamento delle Commissioni consiliari, con conseguente impossibilità di noi Consiglieri di concretizzare le nostre prerogative di controllo ed evidentemente anche un reale contributo fattivo sul tema “Ponte”.

È fondamentale condividere scelte, opinioni e idee sul futuro del nostro territorio legato alla costruzione del Ponte sullo Stretto, perché nulla sarà più come prima e i benefici saranno per tutti i comuni dell’Area dello Stretto.

Autosospensione del Gruppo consiliare di Forza Italia nelle Commissioni:

• Commissione Territorio: Domenico De Marco, Marco Santoro (Capogruppo);
• Commissione Affari Generali: Daniele Siclari, Stefania Calderone;
• Commissione Bilancio: Daniele Siclari (Presidente), Marco Santoro.

Il Gruppo consiliare di Forza Italia composto da Marco Santoro, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco prosegue.

“In questo primo periodo di mandato abbiamo cercato di svolgere in modo costruttivo il nostro ruolo di minoranza, aprendoci al dialogo ed al confronto, in modo particolare sui grandi temi, senza esimerci anche ad una partecipazione attiva nei lavori delle commissioni consiliari, dove molto spesso si sono approvati all’unanimità diversi regolamenti comunali.

Col tempo abbiamo dovuto riscontrare una totale chiusura determinata probabilmente dalla nostra azione incisiva e di controllo e nonostante ciò, noi Consiglieri, abbiamo portato all’attenzione del Presidente del Consiglio Comunale la richiesta di costituzione della Commissione Ponte Piano Strategico, durante la discussione in Consiglio Comunale del 16.12.2022.

A dimostrazione di quanto detto, il gravissimo gesto di scortesia istituzionale nei nostri confronti in occasione dell’incontro del sindaco del 28 febbraio, con l’Amministratore Delegato della Stretto di Messina, dott. Ciucci, ove noi venivamo totalmente esclusi dalla partecipazione al suddetto incontro.

Ed ancora la mancata consegna della documentazione tecnica pervenuta all’Ente il 5-6 marzo tramite un link di collegamento per acquisirlo. Una spiacevole situazione che si ripresenta, come quanto già accaduto in occasione della problematica dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto ove si è discusso sulla necessità di avere la relativa documentazione senza avere alcun riscontro.

Consiglieri Minoranza Villa San Giovanni

Il gruppo di minoranza prosegue nell’attacco all’amministrazione comunale.

“Si apprende inoltre che il Sindaco, tramite il suo movimento politico, ha organizzato riunioni pubbliche con i cittadini per discutere del progetto del Ponte, vantandosi di un coinvolgimento attivo della comunità, riportando documentazione a noi sempre negata, mentre evidentemente nelle mani del suo movimento politico, disertando altresì un lavoro così importante in modo prioritario in seno alla commissione competente ed in consiglio comunale.

Nel mentre, a Villa San Giovanni, si susseguono eventi simili, veniamo a conoscenza dell’attività assolutamente più chiara e trasparente dell’Amministrazione peloritana con la divulgazione anche del piano particellare a tutti i cittadini direttamente interessanti e non, ove è stata regolarmente sviluppata la tematica ponte nella commissione territorio composta da tutti i consiglieri comunali.

Nella nostra Città invece ci è stato negato il diritto di avere accesso ad atti amministrativi in possesso dell’Amministrazione Comunale nonostante il nostro ruolo istituzionale che oggi Sindaco e squadra intendono svuotare. La Minoranza esige che l’Amministrazione comunale rispetti i principi democratici e garantisca la piena trasparenza nelle sue azioni e l’agibilità democratica del lavoro delle commissioni e del consiglio comunale.

È fondamentale che i consiglieri comunali siano informati in modo completo e tempestivo su questioni di interesse pubblico, come il progetto del Ponte sullo Stretto. La partecipazione attiva della comunità è fondamentale per garantire una gestione democratica e responsabile del territorio.

In risposta alla mancanza di agibilità democratica, pertanto noi Consiglieri di Minoranza del Gruppo di Forza Italia siamo costretti ad autosospendersi da tutte le Commissioni Consiliari fino a quando non verrà ristabilito il corretto svolgimento dell’attività politica, garantendo il rispetto dell’inviolabile diritto di partecipazione democratica a tutti noi. Questa decisione è stata presa considerando l’importanza delle questioni affrontate, le quali riguardano argomentazioni che incideranno sul bilancio, sull’attività degli affari generali e sul territorio”.