Agricoltura sostenibile, 300 studiosi a Reggio per la Conferenza AIIA
Una vetrina importante per rilanciare, dalla città dello Stretto, le sfide globali più attuali e complesse del nostro tempo in termini di un’agricoltura sostenibile
19 Settembre 2025 - 15:11 | Comunicato Stampa

Un importante appuntamento di respiro internazionale vedrà protagonista l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Dal 21 al 24 settembre prossimi il Dipartimento di Agraria (località Feo di Vito) ospiterà la tredicesima edizione della Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, dedicata all’Ingegneria dei Biosistemi per la Transizione Verde.
Una vetrina importante per rilanciare, dalla città dello Stretto, le sfide globali più attuali e complesse del nostro tempo in termini di un’agricoltura sostenibile e al passo con il crescente bisogno di cibo nel mondo. Tematiche che rivestono una curiosità e un’attenzione sempre più alta, come testimonia l’ampia adesione della comunità scientifica all’evento, con la partecipazione di oltre trecento studiosi, provenienti dal contesto nazionale e internazionale, a conferma del prestigio e del potere d’attrazione di cui godono l’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria (AIIA) e l’Università Mediterranea.
Il programma della conferenza
Il programma, molto ricco, annovera oltre centonovanta comunicazioni orali e centodieci poster, abbracciando l’intero spettro delle sette sezioni AIIA.
Nel corso dei lavori, l’occasione sarà anche quella di un passaggio di consegne fra l’attuale Presidente dell’Associazione, il prof. Giuseppe Giordano, Ordinario di Idraulica Agraria dell’Università di Palermo, già docente del nostro Ateneo a cavallo degli anni ’80-’90, e il prof. Giuseppe Zimbalatti, Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, recentemente eletto e che rivestirà tale carica nel prossimo quadriennio 2026-2029.
La missione dell’AIIA
Dalla sua istituzione avvenuta nel 1959, l’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria (AIIA) persevera con rigore la sua missione fondata sulla promozione del progresso dell’Ingegneria Agraria attraverso una scrupolosa attività di ricerca scientifica e sperimentale in discipline di pubblica rilevanza afferenti ai settori:
- Meccanica Agraria,
- Costruzioni Rurali,
- Idraulica Agraria,
- relazioni sinergiche tra il mondo accademico e quello professionale.
L’AIIA, che oggi conta oltre 340 professori e studiosi italiani e stranieri, grazie alla sua affiliazione alla Commission Internationale du Génie Rural (CIGR) e alla European Society of Agricultural Engineers (EurAgEng), è altresì caratterizzata da un’indole internazionale di grande rilievo.