Cdm a Reggio, Grillo: "Decreto durerà 18 mesi. Saremo fulminei e inflessibili"

Consiglio dei ministri a Reggio Calabria. le parole del Ministro della Salute Grillo dalla Prefettura

Consiglio dei ministri a Reggio Calabria, CityNow seguirà in diretta tutta la giornata con interviste, video e dirette.

Le parole del Ministro della Salute Grillo dalla Prefettura.

“Ringrazio il presidente Conte per la sensibilità mostrata. Quello che presentiamo oggi è un decreto unico e speciale, che risponde ad una situazione d’emergenza, determinata dai parametri del disavanzo di gestione della sanità calabrese e il punteggio che non soddisfa il livello minimo di assistenza sanitaria. Dal 2009 piani di rientro e commissariamento non sono evidentemente serviti per far riemergere la sanità calabrese. Il terzo elemento è relativo all’infiltrazione della criminalità organizzata in alcune strutture calabresi, ultimo caso all’Asp di Reggio Calabria.

Qui abbiamo una sanità di serie D, in questo contesto sottolineo che i calabresi sono costretti ad emigrare per curarsi. A chi dice che questo decreto scavalca la Regione rispondo che non è così. Questa misura ha una durata limitata, ovvero 18 mesi dall’entrata in vigore della legge. La nostra intenzione è quella di essere fulminei, senza travalicare le competenze. Al presidente della Regione Calabria, e delle altre regioni, dico che il Ministro agisce nel solco della costituzione e per questa ragione abbiamo fatto questo decreto che è temporaneo”.

“Quando ho avuto l’idea di fare questo decreto, molte persone vicino a me mi hanno detto ‘chi te la fa fare’, non sono calabrese ne la Calabria è al centro degli interessi nazionali. In questo paese spesso non si fanno le cose per paura di fallire, ma io credo invece che bisogna provare a fare le cose senza paura di sbagliare. Se sbaglierò, rilancerò e riproverò. In altri paesi questo è un pregio, in Italia viene visto come un difetto. Se non si prova non si saprà mai quale è la strada. Al termine dei 18 mesi vedremo se i parametri saranno migliorati rispetto a oggi”.