Emergenza Covid, reparto dedicato solo a Melito. Bocciato l'ospedale di Locri

Saranno 32 in tutto i nuovi posti predisposti all'ospedale di Melito Porto Salvo di cui 4 di terapia intensiva

“Non garantisce le condizioni di sicurezza”.

Il nosocomio di Locri, inizialmente pensato come struttura per accogliere 10 posti letto Covid, all’interno del reparto di Pneumologia più 4 posti in terapia sub intensiva, viene bocciato dall’ASP di Reggio Calabria. Il commissario straordinario dott. Gianluigi Scaffidi, ha deciso proprio ieri, dopo una serie di sopralluoghi, che l’ospedale locrese non presenta le condizioni necessarie per accogliere i posti Covid.

EMERGENZA COVID, NUOVI POSTI LETTO: LOCRI BOCCIATO, OK PER IL T.EVOLI

Si è deciso dunque, al fine di non perdere ulteriore tempo e vista l’emergenza continua e l’elevato numero dei contagi, di ovviare individuando come alternativa l’ospedale del ‘Tiberio Evoli‘ di Melito Porto Salvo. Nella struttura, a pochi chilometri da Reggio Calabria dunque si sta già lavorando per la realizzazione di 28 posti letto di degenza ordinaria e 4 di terapia intensiva.

Il dott. Scaffidi ha stabilito anche lo spostamento preventivo del punto vaccinale in locali adeguati e il temporaneo trasferimento di tutti gli operatori dell’Unità di Bronopneumologia del presidio ospedaliero di Locri a quello di Melito Porto Salvo disponendo inoltre la formazione specifica a carico della scuola di formazione e simulazione dell’ASP di tutti gli operatori del presidio ospedaliero di Locri a Melito.

I responsabili del reparto covid e terapia sub intensiva sono il dott. Domenico Calabrò ed il dott. Antonino Meduri.

Tale azione dell’azienda sanitaria provinciale servirà sicuramente ad alleggerire il peso dell’emergenza degli ultimi giorni sopportato dal GOM di Reggio Calabria.