Crotone, revocato il divieto di dimora al sindaco Publiese

La decisione del gip Ciociola, al terine dell’interrogatorio di garanzia del primo cittadino già sospeso, che conferma: “Mi dimetto lo stesso”

Il giudice per le indagini preliminari di Crotone, Michele Ciociola, ha revocato il divieto di dimora emesso, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico del sindaco Ugo Pugliese, che era stato al centro di una inchiesta giudiziaria in merito all’affidamento diretto della gestione della piscina comunale al consorzio sportivo “Daippo”. La decisione è stata assunta solo a conclusione dell’interrogatorio di garanzia che ha visto protagonista proprio il sindaco Pugliese, assistito dall’avvocato Francesco Laratta.

Il primo cittadino di Crotone, a margine della decisione, ha comunque confermato la volontà di dimettersi dalla carica di sindaco, dalla quale era stato sospeso per effetto della Legge Severino. “Lo avrei fatto indipendentemente dalla misura adottata e dall’esito dell’interrogatorio di garanzia – ha commentato indicando il momento in cui il prefetto lo reintegrerà – per potere essere libero di difendermi nel processo e potere dimostrare a tutti, in maniera inequivocabile, di essere estraneo a tutti i fatti contestati e di non essere assolutamente ancorato ad alcun incarico o poltrona”.