Decreto Calabria, convocato il Cdm. Sanità verso un nuovo commissariamento?

L'ombra del decreto torna ad incombere sulla Calabria, convocato un nuovo consiglio dei ministri

Alle ore 12:00 di oggi, 4 novembre 2020, è stato convocato un Consiglio dei Ministri con all’ordine del giorno il Decreto Calabria.

Il decreto Calabria

Il decreto legge 30 aprile 2019, n. 35 prevedeva “misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”. Un provvedimento che conferiva “al commissario per l’attuazione del Piano di rientro, Saverio Cotticelli, e al sub-commissario, Thomas Schael, nuovi poteri di controllo sui dirigenti del Servizio sanitario regionale, sottraendoli al presidente della regione Calabria, dimostratosi finora inadempiente agli impegni assunti in precedenza”.

Il decreto stabiliva inoltre:

“Vincoli stringenti su acquisti e forniture, che il Servizio sanitario calabrese dovrà, d’ora in avanti, effettuare attraverso la centrale nazionale per gli acquisti della Pubblica Amministrazione (Consip), oppure attraverso le centrali di committenza di altre regioni. Nuove prescrizioni riguardano invece le procedure di affidamento sotto soglia, che dovranno essere effettuate con il coordinamento dell’Autorità nazionale anti corruzione (Anac)”.

Verso un nuovo commissariamento

Il nuovo testo del Dl Calabria che prevede il prolungamento del commissariamento della sanità regionale per altri 24 mesi, prorogabili fino a 36, non va giù a tanti esponenti politici regionali. A tal proposito si è espresso, fortemente, anche il Presidente f.f. Spirlì che, nella giornata di ieri, ha annunciato di richiedere l’intervento del Capo dello Stato.

“Un atto chiaramente politico che aggiorna, di fatto peggiorandolo, un provvedimento chiaramente incostituzionale, dal momento che limita, in modo evidente e inaccettabile, il principio di autodeterminazione della comunità calabrese”.

Il verdetto finale

La scelta, adesso, è nelle mani del Consiglio dei Ministri la cui riunione è prevista per le ore 12:00.