DESPAR Centro Sud, l'insegna dell'abete si accende a Reggio Calabria

Con le aperture di 4 punti vendita di vicinato, Despar Centro-sud inaugura la propria presenza a Reggio, confermando il proprio percorso di crescita verso la leadership nella Grande Distribuzione in Calabria

Debutto assoluto per l’insegna dell’Abete a Reggio Calabria. Sabato 9 marzo Despar Centro-Sud inaugura quattro nuovi punti vendita incrementando così l’espansione e la crescita della propria rete in una Regione sempre più strategica come la Calabria.

Per Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud, si conferma dunque un avvio di 2019 intenso, contraddistinto da una strategia di sviluppo in un’area, quella calabra, che sta consegnando grandi soddisfazioni.

Quattro i nuovi store a Reggio Calabria rispettivamente nel quartiere Pellaro, in Via Aspromonte, in Via prol. Aschenez e in Via Possidonea: i quattro punti di vendita si estendono su una superficie complessiva di 1.200 mq. e sono composti da un organico di 50 addetti.

Il core dei nuovi store Despar sono i reparti dei “freschi” ai quali è riservata attenzione particolare alle eccellenze del territorio e al benessere alimentare proponendosi come punti vendita di vicinato, pensati per offrire un servizio giornaliero di elevata qualità riservato ad una clientela fidelizzata.

L’importante presenza a Reggio Calabria è nata grazie all’intesa di Maiora con L’Agorà Srl, azienda locale operante nel settore da oltre dieci anni, il gruppo che serve in un anno oltre un milione di clienti, ha deciso di diventare partner del progetto di crescita di Despar Centro-Sud.

«Maiora con L’Agorà Srl continua la strategia di sviluppo dell’area Franchising sulla provincia di Reggio Calabria iniziata appena due anni fa – ha spiegato PippoCannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Despar Centro-Sud. Con le ulteriori aperture previste entro la fine del 2019 il marchio Despar incrementerà la propria presenza sul territorio con ulteriori 15 store affiliati che si aggiungeranno ai due punti vendita diretti di Bovalino e Siderno».