Magna Grecia Park: il parco tematico che porterebbe 2 mln di turisti in Calabria

Sarebbe il più grande Parco in Italia ed il 3° nel mondo per estensione, 2° per numero di attrazioni. Le specifiche del progetto

Due milioni di visitatori l’anno ed un notevole bacino di lavoratori. Sono questi alcuni dei punti cardine dell’ambizioso progetto dell’ingegnere Antonio Lidonnici e del suo team che, a Crotone, hanno presentato il “Magna Grecia Park“.

Il parco divertimenti ispirato alle radici storiche della Calabria

Magna Grecia Park 1

“Sembra sempre impossibile finché non è stato fatto”. Cita Nelson Mandela l’ingegnere a capo del progetto del Magna Grecia Park nel condividere, sulla sua pagina Facebook, il video che mostra quello che potrebbe essere un grande parco tematico nella città di Crotone. Storia, cultura, bellezza e divertimento per tutte le età si intrecciano in quella che potrebbe rappresentare un’occasione di sviluppo unica per il turismo dell’intera Regione meridionale.

“È un progetto di sviluppo basato su cultura e divertimento. Solo se ne faremo parte tutti noi, renderemo grande la nostra città. Siamo noi i custodi della storia”.

Assieme ad un team di collaboratori ed esperti nell’ambito giudiziario, storico, della comunicazione e dell’economia, Lidonnici ha lavorato al parco tematico “con dimensioni e peculiarità uniche al mondo” per circa due anni.

Un progetto dedicato a tutto il territorio che punta a far da attrattore di grandi flussi turistici in un’area difficilmente raggiungibile da milioni di visitatori, se non per una motivazione eccezionale: come appunto quella della presenza di un parco divertimenti.

Le specifiche del ‘Magna Grecia Park’

L’idea è quella di far sviluppare il parco tematico-culturale in 4 aree:

  • le polis della Magna Grecia;
  • Il Villaggio della Conoscenza;
  • Le Olimpiadi dell’Antica Grecia;
  • Il Soggiorno Magnogreco.

Il progetto prevede di sviluppare il tutto su una superficie di 180 ettari, ambendo così a diventare il più grande Parco in Italia ed il 3° nel mondo per estensione, dopo Disneyland Paris (2230 ettari) ed Efteling, Oland (273 ettari).

All’interno sono state pensate già 64 attrazioni (36 meccaniche e 28 non meccaniche) diventando, così, il più grande parco in Italia ed il 2° al mondo per n° di attrazioni (dopo l’Europa-Park in Germania che ne conta 100).

I dati

Il progetto prevede 5 anni per la realizzazione, partendo dal 2022.

L’analisi dei criteri ha permesso, poi, di considerare cautelativamente un numero di ingressi che va da 1,5 a 2 milioni, pari a poco più del 50% degli inressi di Gardaland nel 2019.

Per quanto riguarda il personale, si prevedono a regime 700 unità a tempo pieno e 1800 stagionali.

Una soluzione perfetta per imprimere una svolta decisiva all’economia ed al turismo regionale.