'Il diario della bestia', la nuova serie tv sui real vampires. Nel cast il reggino Saverio Malara

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Al via la produzione della nuova serie tv ‘Il diario della bestia’, una serie tv horror con temi attualissimi che ha protagonisti coppie di Real Life Vampires. Nel cast è presente l’attore reggino Saverio Malara, vincitore nel 2016 del ‘Premio Vincenzo Crocitti’. Saverio ha ottenuto importanti partecipazioni in molti progetti di successo. Tra questi sicuramente quella di Sky con “Dov’è Mario?” con Corrado Guzzanti o “Solo”, la mini serie andata in onda su Canale 5.

La nuova serie ‘Il diario della bestia’, che vedrà Saverio Malara tra i protagonisti, avrà 82 attori tra protagonisti, coprotagonisti e primari. Oltre una 60 di comparse che faranno anche ruoli secondari. Questi sono alcuni dati che puntano subito all’occhio nella realizzazione della prima serie tv dedicata ai REAL LIFE VAMPIRES.

I Real Life Vampires sono una realtà che dopo aver fatto discutere l’America intera sta facendo discutere ora anche l’Italia. Soprattutto dopo il coming out di Horus Sat (All’anagrafe Davide Santandrea) che nel 2013 si dichiarò real life vampire alle telecamere dei programmi tv di Mistero e Lucignolo svelando l’esistenza in Italia di persone che si alimentano del sangue umano. Ed è proprio Horus Sat, ad aver ideato e scritto la serie tv che presto vedremo su alcuni canali televisivi. La serie si sta manifestando un pieno successo, ancor prima di partire la produzione, e sta attirando moltissimo l’attenzione in tutta Italia, probabilmente proprio per le tematiche che tratta, quali la discriminazione delle coppie gay, il bullismo giovanile, la discriminazione verso le diversità e minoranze sociali, gli esperimenti di mutazione genetica sul dna umano che stanno compiendo in Cina e il microchip impiantato su persone umane che viola il diritto della privacy.

L’Interesse è stato anche dimostrato dalla grandissima partecipazione al casting per la ricerca degli attori della serie. Ad una prima selezione hanno partecipato oltre 800 attori. Di questi sono stati ammessi al casting 300. Il Casting, che si è tenuto presso la FILM COMMISSION di Torino dal 29 al 31 maggio, ha infine approvato 80 attori e possiamo dire che la serie tv può vantare il più alto numero di attori tra protagonisti, coprotagonisti e primari. Non mancano le comparse, oltre la sessantina che interpreteranno anche ruoli secondari. La serie nasce da un’idea-progetto di Horus Sat (Davide Santandrea) con la regia del regista torinese Max Ferro, il produttore Antonio Castronovo e la produzione della Blue Screen Film, e sta già facendo parlare moltissimo.

L’Italia intera sta parlando di questa serie sui social che sembra aver dato un bel scossone. In tanti l’attendono in tv. La sceneggiatura vede per la prima volta raccontare le vicende e storie di vita reali dei Real Life Vampires, diversi dai vampiri cinematografici e leggendari. I Real Life Vampires, come racconta la serie tv, sono persone viventi in carne ed ossa con capacità, particolarità e caratteristiche diverse dalle persone comuni. In Italia i real vampires sono rappresentati dall’Associazione nazionale “Lega Italiana Real Vampires” , fondata da Horus Sat, che riunisce 11 mila iscritti tra real vampres, donatori e altre categorie di minoranze e diversità.(consigliamo una ricerca approfondita su Google sui Real Life Vampires Italiani e sulla Lega Italiana Real Vampires)

Soprattutto in America medici e ricercatori stanno studiando nella realtà il fenomeno e le caratteristiche “ diverse” di questi Real Life Vampires sono ormai comprovate. La serie tratta soprattutto in chiave horror e drammatica fatti di vita reale vissuti da questi Real Life Vampires nel trovarsi ogni giorno a dover affrontare la discriminazione per la loro diversità. La serie trattando argomenti legati alla diversità, affronta la questione della “ caccia alle streghe” perché diversi, il problema dell’accettazione delle coppie gay e del matrimonio omosessuale, il problema della chiesa e del rifiuto dei Real Life Vampires visti come creature legate al male, il problema del bullismo tra i giovani e non meno importante il problema degli esperimenti di mutazione genetica ( modifica del DNA umano) come quelli che stanno realmente compiendo in Cina e il controllo sulle masse attraverso i microchip impiantati nelle persone umane.

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La storia racconta di un Real Life Vampire italiano di nome Davide, solitario e nascosto, che trasferitosi a New York per via del suo lavoro in televisione, conosce e si inserisce in una comunità vampiro della città di nome Darkblood e lì fa conoscenza di Steve Barnes, il vampiro capo-clan, con cui nasce una profonda ed intensa storia d’amore. Per aderire al Darkblood Davide promette rispetto e lealtà al Clan e al suo “Sceriffo” Steve Barnes, come è usanza fare nelle comunità vampiro internazionali. Da quel momento a Davide sarà dato il nome di Jacob come fratello appartenente alla comunità vampiro newyorkese.

Assieme, la coppia vampiro Jacob – Steve dovrà affrontare tutte le problematiche che sorgono legate alla loro doppia diversità. Gran parte delle storie raccontate negli episodi sono storie realmente vissute in prima persona dai membri esistenti del Darkblood. La stessa storia romantica e passionale della coppia vampiro e’ legata alla realtà. Il vampiro protagonista della serie tv è lo stesso Jacob – Horus Sat e particolarità delle serie sarà l’alternarsi tra il “ Jacob” del passato, interpretato da un attore, e il “ Jacob” del presente interpretato da Horus Sat in persona.

Tra i Real Life Vampires del Darkblood, un prete di nome Don Eligio, la detective Annabelle e il capitano di Polizia del 25° distretto di polizia di New York nasce una forte collaborazione rivolta a smantellare i progetti criminosi di diverse bande illegali: la compagnia dei combattenti dell’Arcangelo (ovvero i “Cacciatori” di Real Vampires), il corpo della V.E.R.A., diretta che dal professor (pazzo) Connor, che si diverte ad effettuare atroci esperimenti di mutazione genetica su cavie umane, il tavolo contro i diritti dei Real Life Vampires diretto dal Colonnello Knez, e una setta woodoo.

Dopo 5 anni di permanenza a New York, Jacob ritorna in Italia, dove, seguendo la storia reale, sarà conosciuto come “IL VAMPIRO HORUS SAT” partecipando a numerosi programmi televisivi e radiofonici tra cui i programmi mediaset “Mistero” e “Lucignolo”. Proprio in Italia, nel 2012, nella piccola cittadina di Meldola in provincia di Forlì (10 mila abitanti) fonda prima la TANA DI DARLK (una comunità vampiro locale) e poi la LIRV – LEGA ITALIANA REAL VAMPIRES, un’associazione nazionale che riunisce in tutta Italia 11mila iscritti tra real vampires e altre minoranze e diversità sociali.

Proprio in questa località i Real Life Vampires impiantano la loro sede nazionale della L.I.R.V.(Non solo nella serie tv ma anche nella realtà) e da quel momento la piccola località di Meldola sarà coinvolta nelle vicende legate ai vampiri reali. I Real Life Vampires si troveranno ad affrontare, proprio in Italia, problemi legati ad una più forte discriminazione ed intolleranza dovute a vecchie superstizioni che vede i vampiri come creature legate al male.

La serie tv sarà’ per ora composta da 3 stagioni composta ciascuna da 12 episodi di 50 minuti circa ciascuna, ma non è detto che possa proseguire attraverso altre stagioni trattando altri temi scottanti.

Quello che possiamo dire è che sarà una serie tv che farà molto discutere e attirerà molto interesse perché basata su fatti di vita reali e sulla reale esistenza di persone con caratteristiche diverse, ormai comprovate, che si fanno chiamare Real Life Vampires (RLV o RV). Soprattutto perché’ al centro di tutto c’ e’ la paura del diverso e di ciò che non si riesce bene a capire e che ci coinvolge tutti, nessuno escluso.