Elezioni regionali, Zingaretti chiama Italia viva. Magorno: “Non sosteniamo nessun candidato”

Il partito dell’ex premier Matteo Renzi si defila in Calabria – “momento delicato” – ma sosterrà Bonaccini in Emilia

“Dopo le dichiarazioni di Nino De Masi, un simbolo della legalità in Calabria, e di Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia, è sempre più chiara come la scelta del Partito democratico di puntare su Pippo Callipo sia l’unica vera alternativa alla destra e alla vecchia politica”.

Così il segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti, secondo cui il voto a Pippo Callipo “è l’unico modo per fermare Salvini e i soliti notabili della politica calabrese, che stavolta si candidano sotto le insegne sovraniste”.

Un “impasto pericoloso” per la Calabria, contro il quale secondo Zingaretti occorre fare un fronte comune. Così riprendendo le ultime uscite dell’imprenditore di Pizzo Calabro, anche Zingaretti va all’attacco, rilanciando la teoria del voto utile: “Non si buttino voti facendo regali a Salvini”. Il riferimento è quindi ai sostenitori di Francesco Aiello, in primis i pentastellati, e Carlo Tansi, che potrebbe rappresentare un outsider da non sottovalutare.

“Le battaglie per le liste pulite fatte da Callipo e condivise dalla classe dirigente del Pd – rimarca Zingaretti – sono la testimonianza di un impegno per il cambiamento vero, per quella rivoluzione dolce di cui parla Callipo, un uomo che ama la propria terra e che rappresenta un simbolo di orgoglio e di speranza per tutti i calabresi”.

Infine l’appello “a loro e a Italia Viva per voltare pagina in un regione bellissima ma in gravissime difficoltà economiche e sociali”.

Italia viva non sostiene alcun candidato

Un appello che “Italia viva” non ha raccolto, se è vero come è vero che il senatore calabrese Ernesto Magorno e Stefania Covello dirigente del partito hanno fatto sapere a stretto giro di posta che

“Italia viva non è in campo alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale della Calabria e quindi, non essendo presente il simbolo, ai tanti che in questi giorni ci chiedono un’indicazione, ribadiamo la nostra posizione di non sostenere nessun candidato in campo”.

Una posizione netta che però non trova seguito in Emilia Romagna dove pure si voterà il prossimo 26 gennaio. Infatti, da quanto si apprende, è stato il coordinatore Ettore Rosato a chiarire che Italia viva sosterrà il governatore uscente e candidato del Pd, Stefano Bonaccini.

“La scelta di non partecipare alla tornata elettorale del prossimo 26 gennaio – hanno poi proseguito Magorno e Covello – è figlia della delicatezza del momento che richiede scelte decisive. Serve un rinnovamento profondo e, lo ricordiamo, il nostro partito, il cui simbolo è stato presentato meno di 100 giorni fa, pur raccogliendo sin da subito numerose adesioni sul territorio si strutturerà solo dopo l’assemblea nazionale dei prossimi 1 e 2 febbraio”.