Scopelliti esalta Sarica e la Lega. Dubbi sulla ripartizione dei seggi: ‘C’è un fondo di verità’ – VIDEO

L'ex Governatore commenta le voci sulla possibile nuova ripartizione dei seggi: 'Eligendo non è la Corte d'Appello...'. E sulle prossime comunali: "Serve un sindaco riconoscibile, non un nuovo Falcomatà”

Peppe Scopelliti

Giuseppe Scopelliti, ex Governatore della Calabria, commenta l’esito delle elezioni regionali e il risultato ottenuto dal centrodestra a Reggio Calabria.

Un risultato che, secondo Scopelliti, “premia il lavoro di squadra e la forza della Lega”, che a Reggio Calabria si conferma una delle sorprese della tornata elettorale.

“Sono sceso in campo per dare una mano e contribuire alla vittoria – spiega Scopelliti – Se ci saranno le condizioni, continuerò a farlo anche in futuro. La Lega a Reggio è diventata il secondo partito, con quasi un raddoppio dei consensi. È un dato che nessuno può ignorare.”

Un traguardo che, aggiunge, “porta la firma di Franco Sarica, capace di ottenere il 50% dei voti della Lega in città”.

“Abbiamo superato abbondantemente la soglia dei 5.000-6.000 voti che ci eravamo prefissati. Qualcosa è mancato perché qualcuno ha giocato non correttamente, ma resta un risultato che ci rende soddisfatti. Abbiamo onorato l’unico spazio che ci è stato concesso”.

Le incognite sulla ripartizione dei seggi

Scopelliti commenta anche le voci sul possibile ricalcolo dei seggi da parte della Corte d’Appello, che potrebbe modificare gli equilibri interni al Consiglio regionale e avere riflessi diretti anche sul destino del sindaco Giuseppe Falcomatà, eletto con il secondo seggio del Partito Democratico nel collegio Sud.

“Abbiamo letto quello che scrivono i giornali. C’è un fondo di verità, ma serve serenità e fiducia. È la Corte d’Appello che dovrà pubblicare gli eletti. Bisogna attendere, senza alimentare tensioni”.

L’ex presidente della Regione invita alla calma, ma riconosce che eventuali modifiche nel conteggio “potrebbero cambiare il quadro politico complessivo”.

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“A Reggio serve un sindaco riconoscibile, non un nuovo Falcomatà”

Guardando al futuro, Scopelliti torna anche sul tema delle elezioni comunali di Reggio Calabria, previste nei prossimi mesi.

“Serve una persona riconosciuta e riconoscibile, che possa diventare il leader di un’amministrazione. Non possiamo passare da un sindaco che ha governato 12 anni a un nuovo Falcomatà nel centrodestra. Questo è categorico, non siamo d’accordo.”

Una linea netta, dunque, sulla scelta del candidato.

“Bisogna mettere in campo una figura che sia espressione della coalizione, in piena sintonia con i bisogni della città. Reggio è in ginocchio e deve rialzarsi. Il nostro contributo sarà importante, forte dell’esperienza maturata nei decenni e del legame con questa comunità”.