Estate a Reggio a 'due velocità': al lavoro sui lidi, ritardo per il bando sui chioschi

Primi voli e turisti Ryanair in arrivo, ma il Lungomare Falcomatà non è pronto. Lidi in vantaggio, si rischiano tempi lunghi per i bandi

Si avvicina l’estate, l’amministrazione Falcomatà è al lavoro per anticipare la stagione e non farsi trovare impreparata. Così scrivevamo lo scorso 27 marzo: ad un mese di distanza, una buona notizia…e una decisamente meno per quanto riguarda il lungomare reggino.

L’amministrazione comunale, di concerto con gli imprenditori dei lidi, aveva concordato l’apertura anticipata al 1 maggio, così da accogliere i reggini e i turisti con l’arrivo delle belle giornate.

Così sarà per un lido, i cui lavori sono a buon punto e c’è ottimismo per l’apertura nel giorno dedicato a tutti i lavoratori. Procede il montaggio di altre 2 strutture sul lungomare reggino, che con ogni probabilità apriranno i battenti nella prima metà di maggio. Entro il 15 di maggio quindi, quasi tutti i lidi presenti sul lungomare di Reggio Calabria potrebbero essere pronti.

Chioschi Via Marina Reggio Calabria 4

Lidi si…chioschi no

Se per i lidi, con le concessioni prorogate sino al 31 dicembre 2024, non rappresentano un problema e nel corso delle prossime settimane apriranno i battenti, lo stesso non si può dire per i chioschi.

“Movida a Reggio, si blatera da anni. No al ‘far west’, servono norme certe”, ha affermato il presidente di Confesercenti Claudio Aloisio, con un’analisi approfondita sulla situazione attuale, i ritardi e le norme da far rispettare.

Rispetto ai 4 chioschi presenti sul lungomare Falcomatà, soltanto il primo (lato sud) rimarrà all’attuale concessionario mentre gli altri 3 andranno a bando.

Come già riportato su queste pagine, è ferma l’intenzione dell’amministrazione comunale, confermata dalle recenti dichiarazioni del sindaco Falcomatà, di puntare per questa estate su un Lungomare ‘formato famiglia’.

Negli ultimi anni infatti, i chioschi spesso si trasformavano in discoteche abusive, con somministrazione di alcolici a minori, risse e degrado. Una situazione oggettivamente insostenibile e oramai fuori controllo, da qui la volontà di mettere un punto per riportare la dovuta serenità.

Secondo quanto raccolto però, problemi tecnici e burocratici stanno rallentando la formulazione e successiva pubblicazione dei bandi che ad ascoltare alcuni dirigenti di Palazzo San Giorgio “non è imminente”. 

Una pubblicazione slittata quindi al mese di maggio, se non addirittura oltre, che rischia di complicare maledettamente i piani degli imprenditori interessati ad acquisire i 3 chioschi. Con i lidi aperti e la stagione estiva ormai entrata nel vivo, sarebbe un peccato enorme avere i chioschi ancora chiusi, con la preziosa possibilità di diversificare l’offerta che verrebbe così vanificata.

La speranza è che da Palazzo San Giorgio, con specifico riferimento al settore Attività Produttive guidato dall’assessore Marisa Lanucara, si riesca ad accelerare e stilare il bando al più presto, superando le difficoltà attuali che ne impediscono la pubblicazione.