Fabio Pedullà a capo del Dipartimento “Artigiani e Commercianti” della CNE-FederImprese

"Assumo questo ruolo con la responsabilità di chi conosce intimamente le sfide del settore", le parole dell'imprenditore reggino

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La Presidenza Nazionale CNE-FederImprese Europea Sindacato Datoriale, rappresentante di interessi al Mimit e al Parlamento Europeo, annuncia la nomina dell’imprenditore Fabio Pedullà come Responsabile per la Regione Calabria del Dipartimento “Artigiani e Commercianti” della Confederazione. L’incarico arriva in un momento cruciale per il settore, che necessita di una rappresentanza politico-sindacale forte e competente nel territorio calabrese. La scelta risponde alla necessità di avere una figura che unisca esperienza imprenditoriale concreta, visione strategica e capacità di dialogo istituzionale.

Titolare di un’azienda con oltre un secolo di storia (F.lli Pedullà Dal 1913), Fabio Pedullà ha saputo coniugare tradizione familiare e innovazione tecnologica, portando una realtà locale alla ribalta internazionale. Questa nomina consolida la rete di rappresentanza regionale del Dipartimento in un settore nevralgico per l’economia italiana.

Il mandato di Fabio Pedullà

Il mandato di Fabio Pedullà si articola su quattro aree strategiche. La rappresentanza istituzionale si concentra sul dialogo con la Regione Calabria, gli enti locali e le istituzioni europee. Inoltre, viene messo a disposizione un supporto all’internazionalizzazione attraverso l’accompagnamento delle PMI calabresi verso i mercati esteri. In aggiunta, il focus sull’innovazione digitale mira a rafforzare le tecnologie per le piccole e medie imprese. Infine, l’incarico prevede la creazione di reti collaborative tra operatori locali, la gestione di fiere e eventi sul territorio regionale, oltre all’organizzazione e al coordinamento delle stesse.

La visione di Fabio Pedullà per le PMI calabresi

“Assumo questo ruolo con la responsabilità di chi conosce intimamente le sfide del settore”, dichiara Fabio Pedullà. “Le PMI calabresi hanno potenzialità straordinarie ma necessitano di supporto concreto per emergere. Lavorerò per trasformare le politiche in opportunità tangibili: dall’accesso ai finanziamenti europei alle semplificazioni burocratiche, dalla formazione digitale al supporto export. La Calabria ha eccellenze che meritano visibilità e sostegno.”