Faccia a faccia tra Klaus Davi e Giovanni Luca Nirta, ma il boss non parla

"Se vi accontentate vi faccio un caffe", le parole di Nirta. "Prima o poi sono certo che qualcosa mi dirà", il pensiero di Davi

Curioso ‘faccia a faccia’ fra Klaus Davi giornalista e massmediologo,in forza a Tg com 24 con la rubrica ‘i Fuorilegge’ e il presunto boss della Ndranghet a Giovanni Luca Nirta.

Nella serata di ieri il giornalista che è anche consigliere comunale di San Luca si è presentato nella dimora dell’esponente dell’omonimo clan nella contrada Ferrigno (San Luca) per tentare di fargli una intervista.

Ad accoglierlo alla porta , un parente del Nirta che, dopo aver riconosciuto Klaus, lo ha presentato al presunto boss. “Non faccio interviste – ha subito chiarito Nirta cui fu assassinata la moglie, Maria Strangio, il 25 dicembre 2006 nell’ambito della cruenta faida di San Luca. Come è noto. il vero obiettivo dei sicari era lo stesso Nirta che però non ha voluto parlare con Klaus della vicenda.

“Se vi accontentate vi faccio un caffe”. E cosi e stato. Nirta ha accompagnato Davi in cucina, al primo piano della casa, e ha fatto personalmente il caffe schivando le domande del giornalista. “Sono stato educato ma non voglio
parlare” ha ripetuto Nirta a più riprese.

“L’ho trovato in forma e per nulla provato dal lungo periodo di detenzione che lo ha interessato, ha detto Davi, che non demorde “prima o poi sono certo che qualcosa mi dirà”.

Nirta era vestito con una t shirt amaranto Timberland, un paio di jeans e sneakers ai piedi. Klaus Davi ha intrattenuto negli ultimi due anni una lunga corrispondenza con Francesco Pelle, che secondo una sentenza della
Cassazione sarebbe stato il mandante dell’ assassinio della moglie di Nirta. Pelle, dopo il rigetto da parte della Cassazione dell istanza dei suoi legali di revisione del processo, si è reso irreperibile.