Face Festival, al Parco Ecolandia il concerto dei Senzaterra

I Senzaterra nascono dalle vibrazioni della musica

I Senzaterra nascono dalle vibrazioni della musica popolare. L’entusiasmo, la passione, la voglia di divertirsi e di stare con le persone, hanno portato alcuni musicisti a unirsi in questo progetto per proporre soprattutto con testi e musiche inedite ed originali, i balli e le tematiche della tradizione popolare italiana.

Le tarantelle, le tammurriate, le pizziche, i saltarelli, le canzoni della tradizione mediterranea e romana legate alla devozione religiosa, alla protesta della povera gente, al lavoro e naturalmente all’amore, sono il cuore pulsante e l’anima vibrante della cultura popolare italiana e dei Senzaterra.

L’esecuzione dal vivo, il concerto, luogo principe della passionalità popolare, è una festa di danze, sorrisi e partecipazione. Il pubblico è il protagonista assoluto e i musicisti sono semplicemente strumenti di condivisione.

“Sulu ‘na strada” (Filibusta Records, 2015) – Solo una strada – è il secondo album dei Senzaterra, il primo composto a prevalenza di canzoni originali ed inedite (sono presenti anche quattro brani tradizionali). Solo una strada, ma molteplici vie da percorrere per il gruppo, che con questo lavoro pone solide basi per continuare nel lavoro di ricerca portato avanti finora e nel contempo inizia un lavoro teso a rendere questo viaggio artistico personale e in costante evoluzione. Lungo il percorso i concerti non sono una semplice sosta ma la dimensione dove il gruppo esprime tutte le sue energie e potenzialità, che li ha portati già sulle scene di Festival nazionali ed internazionali.

Senzaterra sono: