Falcomatà: ‘L’artista Tresoldi ha sedotto il mondo, adesso lavora a Reggio’
"Non potevamo utilizzare questi fondi diversamente" dichiara il Primo Cittadino
30 Luglio 2020 - 13:03 | Comunicato

Edoardo Tresoldi ha sedotto il mondo. Da Barcellona a New York, dal Parco Archeologico di Siponto a Roskilde in Danimarca, dalla California fino all’Arabia Saudita: tutti si contendono il genio dell’artista italiano.
Edoardo Tresoldi, adesso, è a lavoro sul nostro Lungomare “Italo Falcomatà” per dare forma e sostanza all’invisibile, ad un’altra delle sue fantastiche creazioni che disegnano i paesaggi. Le colonne greche, riprodotte con la rete metallica, indicano che il futuro – anche se non si vede – poggia sempre su solide radici, sulla storia dei popoli e su civiltà millenarie. Tresoldi non parla solo agli occhi, ma anche alla memoria.
Con questa istallazione, il Lungomare continua la sua trasformazione in museo all’aperto dove l’opera d’arte si impadronisce degli spazi urbani e accompagna il visitatore nella sua quotidianità.
“Opera” ci consentirà di guardare con nuovi occhi le nostre bellezze naturali e da una nuova prospettiva il meraviglioso scenario dello Stretto.
Ps: no, non potevamo utilizzare questi fondi diversamente, sono risorse dei Patti per il Sud vincolate alla realizzazione di opere d’arte 🙂
Ps2: al problema rifiuti ci pensiamo giorno e notte. È una situazione difficile e complessa ma ne stiamo uscendo. Vi aggiornerò nei prossimi giorni.
