Federfarma Rc su occupazione suolo: "Dal Comune solo silenzio"

"Questo ostruzionismo non solo è offensivo per il lavoro che abbiamo svolto in questi due anni, ma penalizza tutti i reggini"

“Dopo un mese di intenso dialogo con le Istituzioni, dopo continue rassicurazioni che la situazione sarebbe stata risolta in tempi brevissimi perché paradossale, dopo il silenzio degli ultimi giorni, la risposta che i titolari hanno ricevuto dalla politica e dall’amministrazione comunale è stata che le farmacie che non potevano attrezzare i gazebo in territori di proprietà, avrebbero dovuto richiedere nuovamente e pagare il suolo”.

E’ quanto afferma in una nota, Federfarma Reggio Calabria.

Nonostante la cosa fosse indiscutibilmente senza precedenti, nell’ottica di continuare ad erogare un servizio fondamentale per la nostra città, i farmacisti hanno nuovamente presentato la richiesta.

Ebbene, ad oggi ancora nessuna risposta, nessuna autorizzazione, anzi sembra che le domande saranno rigettate. Inutile sottolineare come la posizione assunta dal Comune, col quale peraltro abbiamo sempre collaborato fattivamente, sia per questa Associazione incomprensibile. In tutta Italia ci sono state nel merito delibere e ordinanze, questo ostruzionismo non solo è offensivo per il lavoro che abbiamo svolto in questi due anni, ma penalizza la cittadinanza tutta”.