In questi giorni, l’artista reggino, selezionato a rappresentare l’Italia al Festival di Fabriano in Acquarello, una delle più importanti mostre internazionali della tecnica della pittura ad acqua, ha dato prova del suo saper fare e delle sue abilità tecniche con delle performance in plein air.
Due gli acquarelli dipinti, sono visi consumati dagli anni e dalle fatiche, continua fonte per la sua ispirazione, persi e smarriti nei ricordi ma con gli sguardi penetranti, capaci ancora di attirare e resi dal pittore con grande eccellenza, realismo e raffinatezza nei dettagli.