Festival Taormina: Jim Gianopulos ‘La politica non influenza il cinema ma il cinema può riflettere il momento storico’.
22 Giugno 2014 - 09:15 | di Redazione
“Samuele Goldwyn della MGM diceva che se si vuole mandare un messaggio si invia un telegramma, non si fanno i film per inviare messaggi politici, la politica non influenza il cinema, ma sicuramente può riflettere il momento storico”. Così ha sottolineato Jim Gianopulos, Chairman & CEO, TCF Film Entertainment, all’incontro con i giovani studenti del TaorminaFilmFest e che ha ricevuto il Taormina Arte Award.Incalzato dalle domande dei ragazzi, Gianopulos ha raccontato come nascono i grandi successi da Titanic ad Avatar passando per i grandi classici di animazione come L’era glaciale” non per ultimo DragonTrainer 2 che ha aperto il Festival di quest’anno, tenendo una grande lezione di cinema. “Quando arrivo’ la sceneggiatura Avatar sembrava quasi folle fare un film con dei personaggi alti e blu, dopo e’ diventato un successo ma in quel momento poteva sembrare un azzardo”.”Bisogna saper scegliere cosa piace al pubblico questo e’ il vero compito del marketing. Non bisogna fare i film che piacciono a noi” ha concluso.