Sport, inclusione e promozione del territorio negli scatti degli studenti reggini
Premiati i vincitori del contest fotografico sulla tappa cittadina del giro nazionale di handbike
01 Luglio 2025 - 14:03 | Comunicato Stampa

Si è svolta a Palazzo San Giorgio, presso la Sala dei Lampadari, la premiazione del contest fotografico lanciato dal Settore Sport e Istruzione del Comune di Reggio incentrato sulla tappa reggina del Giro d’Italia di handbike; contest che ha visto protagonisti studenti e studentesse delle scuole superiori cittadine.
Un progetto per raccontare lo sport e l’inclusione
La dirigente Daniela Roschetti, in sede di premiazione, ha spiegato i motivi alla base del lancio del contest fotografico:
“L’Ufficio Sport si è messo subito a disposizione con le proprie risorse a supporto della realizzazione di un evento sportivo di tale livello; anche perché rappresenta una dimostrazione di resilienza, incarnando quel desiderio di rivalsa che prevale sulle difficoltà cui spesso la vita ci mette di fronte. Abbiamo deciso quindi di avviare anche questo contest fotografico, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, con l’obiettivo di stimolare la loro creatività, sicuri che gli scatti dei ragazzi avrebbero tanto valorizzato il territorio quanto colto il valore simbolico che questa gara aveva”.
“Sono arrivate tante foto – ha concluso la dirigente – e tutte di grande qualità; tanto da generare difficoltà nella scelta degli scatti deputati alla vittoria del contest. Siamo soddisfatti di essere riusciti a cogliere l’essenza stessa dell’iniziativa, che andava oltre l’aspetto meramente sportivo”.
Le scuole protagoniste con i loro scatti
L’assessora all’Istruzione Anna Briante ha specificato che il coinvolgimento delle scuole è stato un obiettivo strategico dell’amministrazione:
“Si è deciso di coinvolgere gli studenti facendo precedere la competizione da alcuni incontri sul valore dell’inclusione, della diversità e dell’inclusione nella diversità, cui hanno partecipato atleti paralimpici della nostra città. L’obiettivo era quello di avvicinare i ragazzi alla competizione: ogni giorno usano i cellulari per fermare momenti di vita, ed era importante che lasciassero anche loro una traccia da trasferire nelle altre tappe del Giro”.
Latella: “Una città inclusiva che promuove le bellezze del territorio”
Il consigliere delegato allo sport Gianni Latella ha ringraziato il CIP Calabria e il Sindaco per il sostegno all’iniziativa:
“Questa città è una città inclusiva, che guarda anche alle persone più fragili; questo è lo spirito di questa iniziativa che mi riempie d’orgoglio. Si può fare sport inclusivo e al contempo promuovere il territorio e le sue bellezze attraverso eventi di livello”.
Latella ha inoltre ringraziato le scuole partecipanti per aver offerto agli studenti l’opportunità di essere protagonisti di una bella pagina che unisce arte e solidarietà, e l’assessora al Welfare Lucia Nucera per il contributo concreto ai progetti del settore. Ha infine annunciato che, visto il successo, la gara tornerà a Reggio anche il prossimo anno.
Una commissione per valutare creatività, attinenza e qualità
La commissione valutatrice, composta dal presidente del CIP Calabria Antonello Scagliola, dal SEO organizzatore del Giro Handbike, dalla docente dell’Accademia di Belle Arti Carla Ascione e dal capo ufficio stampa Filippo Sorgonà, ha espresso le proprie valutazioni sulla base di tre parametri:
- Attinenza al tema
- Originalità
- Qualità dello scatto
La media aritmetica dei voti ha determinato la classifica finale.
Falcomatà: “Lo sport è un diritto di cittadinanza”
Il Sindaco Giuseppe Falcomatà, prima della premiazione, ha evidenziato il valore educativo e sociale dello sport:
“Siamo felici di avere accompagnato all’evento dell’handbike anche un progetto che ha coinvolto le scuole. Lo sport è un vero e proprio diritto di cittadinanza, perché ha la capacità di coinvolgere i ragazzi su temi che altrimenti fanno fatica a entrare nelle coscienze”.
“Ospitare qui la prima tappa del Giro nazionale di handbike è stata un’occasione di consapevolezza sul tema delle barriere architettoniche, che non sono solo ostacoli fisici ma anche muri culturali da abbattere con l’ascolto, l’empatia e l’immedesimazione”.
I vincitori del contest fotografico
I vincitori del contest, in ordine dal primo al terzo classificato, sono:
- Elisa Wanda Suraci – Liberarsi dai limiti
- Giorgio Rosaci – Urlo liberatorio!
- Matuii Yefremov – Resistenza
Scatti che hanno saputo raccontare l’evento con intensità, cogliendo in pieno lo spirito della sfida, della libertà e della resilienza.