Una fiaccolata di solidarietà silenziosa si svolgerà domenica 9 marzo per le vie della cittadina di Santo Stefano d’Aspromonte, luogo in cui il parroco locale, don Vincenzo Attisano, è stato vittima di gravi intimidazioni negli ultimi giorni.

L’iniziativa è stata organizzata da un comitato spontaneo di cittadini, provenienti dal paese e dalle aree circostanti, per schierarsi dalla parte di don Vincenzo, esprimendogli vicinanza e condannando ogni forma di violenza.

La condanna delle associazioni

Numerose associazioni locali hanno espresso la loro ferma condanna per l’ignobile gesto subito dal parroco.

A manifestare il proprio sostegno e partecipazione all’evento sono:

• Centro Antiviolenza Margherita ODV – Presidente Dott.ssa Tiziana Iaria
• Ordine Civile e Militare Pietas Pelicani Jaques de Molay – Presidente Avv. Antonino Aloi
• San Camillo Onlus – Presidente Dott. Giuseppe Joe Puntillo
• Associazione Culturale San Giorgio al Corso ODV – Presidente don Nuccio Cannizzaro

Il messaggio delle associazioni: “Un atto vile che non può passare inosservato”

“Don Vincenzo è una persona speciale, che si contraddistingue per la sua bontà e dedizione alla comunità Stefanita.

Riveste il suo ruolo con amore e altruismo, sempre attento alle necessità dei cittadini, dai più piccoli agli anziani.

L’atto vile subito dal parroco deve essere condannato e non può passare inosservato.

In una società democratica come Santo Stefano, è impensabile che si arrivi a gesti di violenza, qualunque sia il motivo.

Atteggiamenti aggressivi di questo genere sono frutto di una cultura mediocre, che non appartiene al territorio.”

Un messaggio di speranza e unità

Le associazioni promotrici della fiaccolata sottolineano come sia necessario continuare a costruire una comunità sana e serena, disdegnando atti di intimidazione e sopraffazione.

“Ci riuniremo con il desiderio di esprimere un gesto semplice, ma chiaro e forte.

Le parole hanno un’importanza fondamentale, ma i gesti ne hanno ancora di più.

Andare da soli si va veloci, ma andare insieme si va lontano.”

L’evento rappresenta un’importante manifestazione di affetto e solidarietà nei confronti di don Vincenzo Attisano, ribadendo che la comunità di Santo Stefano d’Aspromonte non tollera atti di violenza e intimidazione.