Quartiere Candeloro, Romeo: 'Sarà il biglietto da visita del Museo del Mare'

È arrivato il disco verde da parte del Ministero delle Infrastrutture per il finanziamento da 20 milioni dedicato alla riqualificazione dell'area

Un progetto che, dopo aver preso polvere per anni all’interno dei cassetti, finalmente sembra prendere forma. È il magnifico Museo del Mare, pensato dall’archistar Zaha Hadid per la città di Reggio Calabria.

Circa un mese fa, è arrivata la firma con lo studio di architetti londinesi per la progettazione esecutiva e, parallelamente sono state completate le gare di accordo quadro con Invitalia, per l’aggiudicazione dei lavori affidati alla ditta Cobar, la stessa che nella città dello Stretto ha recentemente realizzato anche il nuovo Waterfront che collega il porto cittadino al km più bello d’Italia.

Novità per il Museo del Mare e il quartiere Candeloro

Accanto a queste azioni, il consigliere delegato Carmelo Romeo ha annunciato ulteriori novità, ai microfoni di CityNow:

“Questa mattina abbiamo avuto un importante incontro con il Ministero delle Infrastrutture per ciò che riguarda il finanziamento dedicato al quartiere Candeloro. Somme che erano state aggiudicate al Comune di Reggio Calabria prima il Ministro Franceschini, dopo una lunga e proficua interlocuzione con il sindaco Giuseppe Falcomatà, decidesse di individuare nel Museo del Mare uno dei 14 attrattori per l’Italia, meritevoli di finanziamento.

Il progetto, in origine, prevedeva la riqualificazione dell’area a mare del quartiere Candeloro. Con l’aggiudicazione del PNRR al Museo del Mare, il finanziamento era stato rimodulato e, di conseguenza, messo in dubbio.

Oggi – ha aggiunto Romeo – abbiamo ricevuto una bella notizia per tutta la città. Abbiamo avuto conferma che il finanziamento rimodulato è stato accettato dal Ministero e quindi possiamo procedere con la riqualificazione del quartiere Candeloro. Siamo ancora in una fase preliminare e le somme da mettere a terra sono tante, parliamo di 20 milioni e 700 mila euro”.

Il quartiere, che ha sede nel cuore della città, a pochi passi dal porto e dal mare e quindi da quella che sarà l’ubicazione del Museo del Mare, rappresenta il biglietto da visita della maxi opera, la cui cantierizzazione è prevista, secondo quanto affermato dal consigliere Romeo, entro la fine del 2023:

“Con il nuovo cronoprogramma che ci è stato consegnato dallo studio Zaha Hadid si punta a completare l’opera entro il 31 dicembre 2026. Per quest’anno, invece, contiamo di riuscire a svolgere tutti gli interventi propedeutici all’apertura del cantiere, quindi indagini a mare, sul terreno e così via, in modo tale da partire con i lavori entro la fine di quest’anno”.