Decreto Ristori: 3,5 milioni alla Calabria per la didattica digitale

I fondi serviranno agli Istituti scolastici per l’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per le connessioni da fornire in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha firmato ieri, 2 novembre 2020, il decreto che assegna alle scuole gli 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata stanziati dal ‘Decreto Ristori’ nel Consiglio dei Ministri del 27 ottobre scorso.

I fondi serviranno agli Istituti scolastici per l’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per le connessioni da fornire in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti.

Gli 85 milioni sono stati distribuiti tenendo conto del numero di alunni di ciascun istituto e dell’indicatore Ocse Escs che consente di individuare le scuole con un contesto di maggiore disagio socio-economico e dove sono meno diffuse le dotazioni digitali. Lo stesso parametro era stato utilizzato a marzo per la distribuzione delle risorse per la didattica digitale previste dal decreto ‘Cura Italia’. Questo nuovo stanziamento potrà consentire alle scuole l’acquisto, in base alle necessità delle scuole, di oltre 200mila nuovi dispositivi e oltre 100mila connessioni.

La distribuzione regionale

Sul sito del Ministero dell’istruzione è stata pubblicata la ripartizione dei fondi stanziati con il Decreto Ristori in base ai parametri già menzionati. Di seguito l’elenco:

  • Abruzzo 1.884.794,63 €
  • Basilicata 1.088.222,83 €
  • Calabria 3.595.958,80 €
  • Campania 10.644.051,87 €
  • Emilia Romagna 5.516.393,71 €
  • Friuli 1.597.160,68 €
  • Lazio 7.330.997,89 €
  • Liguria 1.825.017,64 €
  • Lombardia 12.210.621,80 €
  • Marche 2.286.947,32 €
  • Molise 481.312,60 €
  • Piemonte 5.624.162,80 €
  • Puglia 6.695.778,25 €
  • Sardegna 2.808.166,38 €
  • Sicilia 9.097.145,71 €
  • Toscana 4.833.369,38 €
  • Umbria 1.269.978,81 €
  • Veneto 6.209.918,90 €

Totale 85.000.000,00 €