Fuori TUYA, il brano d'esordio della reggina Miri: "La musica per me è ossigeno"

Un singolo in lingua latina dal ritmo reggaeton che racconta la passione tra un uomo ed una donna

Sensuale e delicata al tempo stesso, è così che “TUYA“, brano d’esordio di Miriam Dardanelli, in arte Miri, ha già conquistato gli ascoltatori. Fuori dal 24 giugno, il singolo, presente su tutte le piattaforme digitali, è frutto di un lungo lavoro dell’artista reggina con un sogno nel cassetto: fare musica e farla ascoltare al mondo. Un desiderio che si è realizzato grazie, non solo alla sua bravura, ma anche alla collaborazione con la Fry Music Records.

Miri e la passione per la musica: “Per me è ossigeno”

“La passione per la musica è qualcosa che ho dentro da sempre – ha raccontato la giovane artista reggina. A trasmettergliela uno zio che, purtroppo, non c’è più. Da piccola ero abbastanza timida e non ho mai preso lezioni, se non da lui”.

Da circa 5 anni, Miri ha iniziato un percorso professionale che l’ha portata all’uscita del suo primo singolo “TUYA”.

“Più che passione, mi piace definire il mio amore per la musica come vero e proprio ossigeno. Non riuscirei a vivere senza. Anche nei momenti “più bui” mi fa sentire libera e solo cantando riesco ad essere veramente me stessa”.

Miriam ha iniziato a muovere i suoi primi passi nella musica proprio durante il periodo più buio della storia moderna: la pandemia. Nell’estate dopo il primo lockdown, la giovane artista reggina, infatti, ha portato a casa il suo primo premio.

Miri ama la musica latina e il reggaeton.

“Me l’ha trasmessa mia madre praticamente sin dalla culla. È una cosa che sento radicata nel mio DNA”.

Tuya Miri

Il brano di esordio “TUYA”

“Non sapevo neanche di saper scrivere – ha raccontato Miri, in un’intervista. L’ho scoperto semplicemente facendolo, sicuramente l’incontro con PaulCam Dj mi ha dato la fantastica idea di poter osare a propormi”.

Il primo singolo non si scorda mai. Ancor di più quando viene plasmato in modo così inaspettato.

“Credevo che il mio genere fosse pop/musical – ha spiegato l’artista – è una musica alla quale mi sentivo più vicina”.

Il brano, invece, è in lingua latina dal ritmo reggaeton. Entusiasmante dunque anche la scelta di buttar giù un testo in una lingua che non è la propria. Su questo Miri non ha dubbi:

“Mi sento molto a mio agio a scrivere in spagnolo, anzi forse ancor meglio che in italiano. È quasi come se fosse quella la mia madrelingua. Sembra molto strano a dirlo, perché comunque non è una materia che ho studiato a scuola, ma che ho appreso da autodidatta”.

Ma di cosa parla “TUYA”?

“Non si tratta di una storia vera o personale – ha spiegato Miri. Io canto semplicemente la passione tra un uomo ed una donna”.

Il titolo della canzone che tradotto in lingua Italiana significa “Tua”, parla di una ragazza estremamente bella ed affascinante. Il brano arriva non solo per il ritmo reggaeton, ma anche per la freschezza dei messaggi che incantano, grazie alla sua voce sensuale, quasi come fosse la stessa artista un po’ sirena e un po’ maga; i suoi modi provocanti ammaliano e seducono gli uomini, solo per il piacere d’ingannarli e vederli cadere ai suoi piedi.

La collaborazione con Fry Music Records

Fondata da Paolo Cammera in arte PaulCam Dj e Gianluca Califano, la Fry Music Records, nasce con l’obiettivo di dare alle nuove proposte spazio per potersi esprimere con la propria musica, non è certo un caso se l’etichetta discografia italiana dipendente ha notato l’artista Miri.

“L’essere giovane, la passione per la musica e il brano dal leitmotiv che rimane, appunto, piacevolmente impresso, hanno rappresentato i punti fermi per una scelta e una collaborazione” dichiara Paolo Cammera.