Futura, Mallamaci: ‘Una grandissima emozione, onoreremo il marchio Cadi Antincendi’
“C'è tantissimo romantico, c'è un pò di emozione"
17 Settembre 2025 - 09:58 | Comunicato Stampa

Il presidente della Cadi Antincendi Futura esprime tutta la sua soddisfazione per il ritorno di un marchio storico del calcio reggino e nazionale. Confermato il nucleo della squadra, con qualche innesto per un campionato che “ha alzato moltissimo il livello“.
“Sono veramente contento che siamo riusciti a portare di nuovo dentro al Futsal, la Cadi Antincendi, che è stato un marchio storico per il calcio reggino e anche regionale e nazionale”.
Con queste parole, piene di orgoglio e soddisfazione, il presidente Nino Mallamaci commenta il ritorno in scena di un pezzo di storia del calcio cittadino: la Cadi Antincendi. Un ritorno reso possibile da una collaborazione che va al di là della semplice partnership commerciale.
“È stata veramente una grandissima soddisfazione per noi avere di nuovo la collaborazione della famiglia Milasi, di Piero e di Enzo – spiega Mallamaci – e speriamo di non deludere le aspettative, anche se sono convinto che le condizioni ci sono per fare bene”.
Il presidente, che ha vissuto in prima persona sia la gloriosa epoca passata del marchio che la nuova avventura, non nasconde l’emozione. Alla domanda se si tratti di un accordo prettamente commerciale, la sua risposta è chiara: “C’è tantissimo romantico, c’è un po’ di emozione. Tantissima emozione e a volte non mi sembra nemmeno vero che la squadra il prossimo… nella nuova stagione si chiamerà Cadi Antincendi Futura. È una grandissima soddisfazione, grandissima emozione”.
Ma all’emozione , deve seguire il lavoro in campo. Mallamaci delinea così i contorni della squadra che affronterà il prossimo campionato: “Diciamo che abbiamo confermato il gruppo più importante, il gruppo storico. Abbiamo fatto un paio di innesti giovani ed esperti nello stesso tempo”. A questi si aggiungeranno, a recupero avvenuto, i rinforzi di Cividini, Minnella e Gabriele Squillaci.
L’obiettivo è chiaro: costruire una formazione “più competitiva dell’anno scorso”, nonostante la consapevolezza che il campionato “ha alzato moltissimo il livello”. La promessa del presidente è un impegno totale per onorare un nome che ha fatto la storia: “Sono veramente contento e onoreremo il marchio nel migliore dei modi”.