Gambarie - Doppio incidente in bike, Malara: "Massima attenzione al regolamento e maggiore prudenza"

Francesco Malara invita turisti e cittadini a seguire attentamente il regolamento del Bike Park

Due incidenti con le bike hanno impegnato questo pomeriggio la Stazione Aspromonte del Soccorso Alpino Calabria.

Nel circuito di Gambarie, due bikers sono stati protagonisti di due diverse cadute. I tecnici e i sanitari della Stazione, presenti in loco per la manifestazione, sono subito intervenuti. Intuita la gravità di uno dei due giovani, è stato subito allertato l’elisoccorso del 118 che è atterrato in una piazzola dove, tramite la barella portantina, i tecnici del Soccorso Alpino hanno portato il giovane per consegnarlo alle cure dei sanitari del 118. Apparentemente meno grave l’altro ragazzo che è stato portato via in ambulanza.

“Ho seguito con grande dispiacere e tanto rammarico l’intervento dei soccorsi che ad onor del vero sono stati rapidi e tempestivi e per i quali ringrazio, tra gli altri, quelli con cui mi sono interfacciato: i volontari del soccorso alpino, i volontari della protezione civile comunale e la croce rossa italiana sede di santo stefano – spiega ai nostri microfoni il sindaco di Santo Stefano in Aspromonte Francesco Malara – Dai contatti avuti  personalmente con il personale sanitario del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ho appreso che la diagnosi è di fratture costali con pneumotoracico; auguro ai pazienti una pronta ripresa ed un perfetta guarigione”.

Francesco Malara invita turisti e cittadini a seguire attentamente il regolamento del Bike Park.

“Voglio cogliere tale occasione per raccomandare a tutti i bikers la massima attenzione e la maggiore prudenza possibile ed a tal fine invito tutti ad attenersi al regolamento del bike park ed alle condizioni d’uso dei percorsi pubblicati sul sito del comune ed alla partenza della seggiovia, specificando che proprio tale termine percorsi sta a significare che non sono piste ma sentieri forestali il cui accesso è libero a tutti aldilà dell’utilizzo degli impianti. Abbiamo provveduto a mapparli, a pulirli ed a segnalarne alcuni, 8 in totale, ma comunque l’utilizzo degli stessi è nella libertà discrezionale di ciascuno anche in base all’esperienza ed  alle attrezzature possedute, immaginate che lo stesso Brumotti ha ritenuto la sua bike non adatta e per scendere da uno di essi ha voluto in prestito la mia MTB. Per ognuno degli 8 abbiamo indicato, tra l’altro,   una scala del grado di difficoltà e dei colori distintivi della stessa. Per essere ancor più chiari: quelli aventi colorazione bianca, blu, verde sono quelli meno impegnativi ed utilizzabili dalla stragrande maggioranza degli appassionati di ciclotrekking; quelli nero , rosso, arancione e giallo sono quelli piu’ difficili la cui utilizzazione si consiglia solo agli esperti di mountainbike; mentre quello fucsia e’ mediamente impegnativo”.

Il primo cittadino di Santo Stefano in Aspromonte augura infine una pronta guarigione per i due biker sfortunati.

“Con la speranza di incontrare presto i nostri sfortunati cicloamatori, il cui decorso continuerò a seguire, invito tutti a divertirsi ma mai a discapito della loro e dell’altrui sicurezza”.