Simone Giacchetta su Stellone, il talento di Menez ed i tifosi della Reggina

"La Reggina spero possa anche agganciare i play off, obiettivo in linea con gli investimenti fatti dalla società"


Trovarsi la Reggina da avversaria è una sensazione già provata da Simone Giacchetta che con la sua Cremonese, nel corso della partita di andata, ha dato il via all’incredibile crisi di risultati degli amaranto. Ma per lui al Granillo sono stati solo applausi, il capitano indimenticato di tantissime battaglie in amaranto. Ha parlato della sfida di sabato prossimo ai microfoni di Gazzetta del Sud:

Leggi anche

L’affetto dei tifosi verso Giacchetta

“In Calabria ho vissuto un periodo fantastico, ottenendo anche due promozioni. Sono stato capitano della Reggina e affrontarla da avversario fa sempre un certo effetto. Nella sfida d’andata mi sono emozionato nel rivedere il Granillo, ho sentito il coro della Curva Sud che intonava il mio nome e ringrazio i tifosi amaranto per l’affetto dimostrato. Saremo avversari per novanta minuti, ma alla fine andrò ad abbracciare i miei amici reggini”.

Leggi anche

Reggina senza nulla da perdere

“La Reggina cercherà di metterci in difficoltà, con l’arrivo di Stellone la squadra si è ripresa allontanandosi dalla parte bassa della classifica e spero possa anche agganciare i play off, obiettivo in linea con gli investimenti fatti dalla società. Gli amaranto non avranno nulla da perdere, la pressione è tutta dalla nostra parte. Non va dimenticato che esattamente un anno fa la Cremonese lottava per evitare i play out”.

Menez il più invidiato

Roberto ha la fortuna di avere un buon organico. Sono un estimatore di Menez, ma non so se riuscirà a recuperare per la sfida di sabato. Il francese ha talento e se dovesse scendere in campo potrebbe crearci qualche problema. La cura Stellone lo ha rigenerato”.

 

logo community