Grande successo per la XXIII ed. del “Premio Mia Martini” a Bagnara Calabra
27 Ottobre 2017 - 12:18 | di Redazione

Una Bagnara accogliente ed efficiente, ha accolto i numerosi ospiti giunti nella città delle sirene per partecipare e seguire la fase conclusiva del premio, istituito nel ricordo e nel nome della grande ed indimenticabile Mia. Tanti sono stati gli inviati arrivati dall’estero: Francia, Germania, Russia, Svizzera, Romania, Bulgaria ecc… un grande successo decretato dal pubblico e dalla stampa internazionale.
Grande soddisfazioni per Nino Romeo che con sapienza ed esperienza ha saputo guidare una macchina organizzativa perfetta. La sua calma e il sorriso hanno trasmesso serenità ai tanti professionisti e giovani assistenti che hanno portato tutto ciò ad un grande successo.
“Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati nei vari settori della macchina organizzativa dell’evento,” afferma Nino Romeo, “senza di loro sicuramente non avremmo raggiunto questi risultati”.
Come non ricordare i grandi che hanno fatto parte della squadra come Franco Fasano per la direzione artistica, Mario Carlo Garrambone per la scenografia, il Direttore di palco Pippo Balestrieri, gli autori Mattia Tamburo e Costanza Danelon e l’addetto stampa Francesco Fusco; tutti affiancati da giovani dell’Associazione che organizza l’evento.
“Un grazie di cuore e riconoscenza va anche a tutti coloro che mi stanno vicino durante l’anno nell’organizzare l’evento… La presenza di tanti giovani accanto a professionisti del settore, fa si che il premio diventi una fucina di addetti ai lavori per il futuro” continua Romeo
Una finalissima che ha voluto risaltare il mito delle sirene della Costa Viola, un momento di grande patos e omaggio a queste figure mitologiche.
Una conduzione simpatica e frizzante che ha visto protagonisti due volti noti della TV, Veronica Maya e Savino Zaba, con i divertentissimi interventi di Franco Neri.
Tanti sono stati gli ospiti che si sono esibiti sul prestigioso palco: Deborah Iurato (vincitrice amici 2014), Federica Carta (Amici 2017), Amara, Mario Rosini e le vincitrice del premio Mia martini nuove Proposte 2013 Rosa Chiodo e 2017 Rosmy. Un grande successo anche per la diretta di Radio Medua (la radio del Premio Mia Martini), condotta da Domenico Milani, Luigi Grandinetti ed Elena Morali. I premi per il 2017 sono andati: per la sezione Etnosong primo classificato il gruppo pugliese Ritmo Binario, il Premio Critica al Gruppo della Basilicata Renanera. Per la sezione Una voce per Mimì Italia: Fabi (Calabria): International: Elena Dobreva (Bulgaria); per le Nuove Proposte, primo classificato: Simone Cocciglia (Abruzzo); secondo classificato: Porthos (Toscana); terzo classificato: Domenica Calabrò (Calabria). Premio Solidarietà: Sara Maria Cospito; Miglior Brano Radiofonico: Matteo Gallina, Premio Giancarlo Bigazzi: Domenica Calabrò; Premio Interpretazione: Giovanna Lauro; Premio Critica: Mariam Mavrova. Gli altri premi sono andati a Deborah Iurato (Premio Mia Martini); Francesca Carta (Premio Giovani), I Ricchi e Poveri (Premio alla Carriera). L’evento è stato Patrocinato dalla Regione Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria, Amministrazione Comunale di Bagnara Calabra, cofinanziato dalla Regione Calabria con fondi Pac 2014/2020 Azione 1 Sezione B. e il sostegno della CAFFO e VADALA’ Auto.
I premi sono stati realizzati dall’orafo Michele Affidato. Il pubblico ha gremito il Palaopel e Piazza Municipio per seguire l’evento, che sarà trasmesso in differita il prossimo dicembre. L’amministrazione comunale di Bagnara Calabra nel corso della serata finale nel ringraziare Nino Romeo, ha voluto donare una copia dell’atto di nascita di Domenica Bertè in arte Mia Martini e di un riconoscimento con la seguente motivazione: “A Nino Romeo per la sua instancabile azione di promozione della nostra Città attraverso il Premio Mia Martini che ha varcato i confini nazionali portando l’immagine sana e costruttiva di Bagnara in Europa e nel mondo”.
Mia Martini affermava: “Le mie radici sono a Bagnara, sono la mia sicurezza, l’unica cosa certa della mia vita. Per questo mi sento una sirena ed una orgogliosa Bagnarota“. Ancora una volta, per il 23° anno consecutivo Bagnara ha ricordata la sua figlia illustre grazie alla tenacia e alla volontà del regista Nino Romeo.