Il sud è niente, Dopo il successo di Toronto il regista reggino Fabio Mollo conquista anche Roma.


di Laura Maria Tavella – Tra le pellicole in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma – Sezione Alice nella Città è stato presentato in anteprima Il Sud è niente, opera prima del giovane regista reggino Fabio Mollo, al cinema dal prossimo 5 dicembre. Il film, interamente ambientato a Reggio Calabria, racconta la magia di questa terra, che per molti è “niente”, ma per noi giovani è “tutto”. La storia è quella di Grazia (Miriam Karlkvist, anche lei al suo debutto),diciassettenne che vive con il padre Cristiano (Vinicio Marchioni), proprietario di una pescheria, minacciato dalla ‘ndrangheta; la ragazza non riesce a superare il trauma causato dalla misteriosa morte del fratello emigrato in Germania (anche perché nessuno le ha mai spiegato come sia avvenuta) e, per colmare questo vuoto, tenta di sostituirlo, vestendosi e comportandosi come un maschio. Per Grazia il fratello sconosciuto è un’ossessione e un giorno crede addirittura di vederlo mentre parla con un giovane giostraio. Prodotto da B24 Film e Madakai in collaborazione con Rai Cinema, con il sostegno di Aide aux Cinémas du Monde del CNC e il Production Award del Torino Film Lab e diretto dal reggino (“del Gebbione”, come lui ama precisare) Fabio Mollo, il Sud è niente sceglie di focalizzarsi sull’ingresso nell’età adulta di un affascinante personaggio, reso perfettamente dall’esordiente Miriam Karlkvist. La presenza dell’attrice Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni, poi, riesca a dare spessore a una storia che ha già in sé un grande messaggio. Il sud è niente è un film che prova a squarciare veli, ad abbattere i pregiudizi. Anche se l’uscita nelle sale cinematografiche è prevista per il 5 dicembre, si sta lavorando per concordare con la casa di distribuzione un’ anteprima a Reggio Calabria prima dell’uscita ufficiale. Un piccolo omaggio ai luoghi, persone, magie che hanno ispirato e creato un film a cui Reggio, e la Calabria, dovranno molto.