Reggio, inaugurata l'aula multimediale alla scuola di San Giovannello - FOTO

Presente anche l'ass. Nucera: "Scuola bellissima. Insieme intraprenderemo un percorso all'insegna della crescita dei bambini"

È stata inaugurata questa mattina l’aula multimediale della scuola primaria San Giovannello. Un gesto di attenzione da parte della scuola non solo nei confronti degli studenti, ma anche dell’intera comunità del quartiere di Reggio Calabria.

Inaugurata l’aula multimediale della scuola primaria San Giovannello

Un evento molto partecipato, che ha visto protagonisti proprio loro: i bambini. Felici di salutare Babbo Natale, venuto ad augurare loro buon Natale, i piccoli studenti della scuola primaria San Giovannello hanno avuto accesso all’aula multimediale che, da oggi, entra a pieno titolo nel ventaglio di servizi offerto dall’istituto.

Presenti all’inaugurazione la dirigente avv. Lucia Zavettieri, l’assessore comunale delegato con delega all’istruzione Lucia Anita Nucera, il Comitato di Quartiere San Giovannello – Eremo nella figura del Presidente De Felice, dalla Vicepresidente Rosanna Melissari, dal rappresentante Stefano Cotroneo e dal consigliere Franco Donato (nelle vesti di Babbo Natale).

Un “regalo“, quello dell’aula multimediale, molto gradito non solo dai più piccoli, ma anche da genitori e docenti, che hanno accolto con grande soddisfazione la notizia dell’attivazione del nuovo strumento didattico.

“La scuola – ha tenuto a sottolineare la dirigente Zavettieri – non è fatta mai da un’unica persona, ma da un insieme di soggetti che insieme riescono a costruire un pilone fondante della società. La scuola la fa il territorio, le famiglie, gli abitanti del quartiere e, ovviamente, i nostri meravigliosi bambini che, oggi, ci hanno dato, per l’ennesima volta, la dimostrazione di quanto possano essere bravi”.

Nucera: “Massima attenzione alle scuole di quartiere”

“Una scuola bellissima – ha detto l’ass. Nucera. Noi dobbiamo guardare alle scuole di quartiere. Non ci facciamo prendere dalle mode del momento. La scuola, diceva mia nonna, è quella di quartiere. Non pensiamola come un’industria fatta di numeri enormi, deve essere una struttura in cui i bambini crescano circondati da altri piccoli studenti che man mano diventeranno i loro compagni di vita.

Prediligere le scuole del territorio è la chiave per una migliore istruzione. Quando i numeri delle iscrizioni diventano esorbitanti si corre il rischio di far perdere il contatto tra docente e alunno, che è una delle cose più belle esistenti al mondo.  Io vengo dalla scuola, sono una docente, parlo dunque a ragion veduta. Vi invito ad essere un villaggio attorno alla scuola di San Giovannello. Manteniamo salde le radici del territorio”.

Massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale alle piccole scuole ha assicurato la delegata all’istruzione:

“Siamo al vostro fianco – ha detto Nucera ai rappresentanti scolastici. Difenderemo ad ogni costo i 15 istituti comprensivi del nostro territorio. Non permetteremo che la città perda le sue autonomie. Anche le scuole “piccole” devono sopravvivere”.