Occhiuto all’inaugurazione della nuova caserma dei Carabinieri: ‘San Ferdinando crede nello Stato’

"In questa piazza oggi c'è l'emblema di ciò che è la Calabria e di ciò che vuole essere" le parole del Governatore

Roberto Occhiuto Presidente Calabria (8)

“Bello che ci sia la comunità di San Ferdinando a dimostrare con la propria presenza che San Ferdinando crede nello Stato”.

Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto alla cerimonia di inaugurazione della nuova caserma dei carabinieri di San Ferdinando.

Un segno di fiducia nella legalità

La vostra presenza, ha sottolineato Occhiuto, lancia un messaggio importante perché è il messaggio di una Calabria che si ribella ai luoghi comuni che l’hanno condannato al sottosviluppo in passato.

“Un intervento nato proprio da una iniziativa dell’amministrazione comunale e dell’Arma dei carabinieri, finanziata con risorse del Comune che ha scelto di investire risorse per un presidio di legalità”.

La Calabria che vuole essere e non più quella che è stata

“In questa piazza – ha detto Occhiuto – oggi c’è l’emblema di ciò che è la Calabria, di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che vuole essere. E c’è l’emblema anche di ciò che la Calabria non vuole più essere”.

La presenza di autorità istituzionali, religiose, militari, civili ha rappresentato un forte segnale di determinazione.

“C’è l’Arma dei carabinieri che ricorda un brigadiere che ha sacrificato la propria vita, ci sono i bambini con le loro maestre e i loro genitori”, ha aggiunto Occhiuto.

L’inaugurazione della caserma e l’impegno per l’integrazione

“Oggi – ha detto la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro – è una giornata importante con l’inaugurazione della caserma dei carabinieri, simbolica ma anche ricca di contenuti attraverso l’intitolazione al brigadiere Marino”.

Ferro ha sottolineato l’importanza del Caivano bis, un decreto per le periferie con un investimento di 180 milioni, che prevede risorse destinate ai comuni di Rosarno e San Ferdinando per dare alloggi a migranti regolari e migliorare il processo di integrazione.

“Entro il 2027 è previsto anche il superamento della tendopoli di San Ferdinando, una progettualità che punta a un’accoglienza reale e non solo a slogan”, ha concluso Ferro, riferendosi alla politica di integrazione in corso.

La nuova caserma dei carabinieri: un presidio di legalità

Il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Salvatore Luongo, ha sottolineato la centralità della nuova caserma, situata nel cuore del centro urbano.

“Questa centralità non è un dettaglio ma una scelta precisa. Vuol dire in termini operativi prossimità, migliore accessibilità e maggiore rapidità di intervento. Vogliamo affermare con forza la sicurezza e la legalità come valori fondamentali pilastri del sistema Paese”.

“Una vicinanza che si integra perfettamente in un sistema che consente la tutela di tutti i cittadini”, ha concluso Luongo.

Fonte: Ansa Calabria