Colpito da una trave caduta dall’alto.
Così è morto L.G., il quarantaduenne operaio di Reggio rimasto vittima di un terribile incidente sul lavoro nel cantiere dei restauri al castello di Placanica.
Secondo le prime ricostruzioni, gli operai al lavoro stavano issando dalla piazza sottostante fino a un piano alto del castello, una serie di travi di legno molto pesanti; durante le operazioni però una di queste travi, per motivi che sono ora al vaglio degli inquirenti, si è sganciata dal proprio supporto precipitando sul malcapitato operaio colpendolo al collo. Inutili le urla dei colleghi della vittima che, dall’alto, hanno tentato invano di indicare il pericolo al proprio compagno, così come sono stati vani i vari tentativi di soccorso.
L’operaio è morto praticamente sul colpo, ennesima morte bianca a queste latitudini.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri che hanno sequestrato l’area del cantiere interessata dal gravissimo incidente e una parte della piazza sottostante su disposizione del pm di Locri che ha anche disposto l’autopsia per la vittima.