Incidente a Reggio Campi, bravata finita in tragedia. Zucco: 'Auto e moto sono come armi' - FOTO

Le dichiarazioni del Comandante della Polizia Locale di Reggio Calabria Salvatore Zucco il giorno dopo l'incidente mortale

‘Una vera e propria bravata dal tragico epilogo’ sono queste le parole del Comandante della Polizia Locale di Reggio Calabria Salvatore Zucco dopo l’incidente avvenuto ieri pomeriggio in via Reggio Campi in cui ha perso la vita un quarantunenne di origini marocchine.

Indagini in corso. Dettagli al vaglio degli inquirenti

“E’ una situazione molto triste. Cinque ragazzi che con una Renault Clio nera, a velocità decisamente elevata hanno impattato un uomo di 41 anni. Dopo l’impatto il ragazzo, privo di patente, ha perso immediatamente il controllo del veicolo. L’auto ha poi abbattuto un palo della luce, tranciandolo di netto, e questo dà conferma dell’alta velocità di marcia. Molti dettagli sono ancora in corso di accertamento. Con l’ausilio delle varie analisi sul posto si potrà chiarire meglio sia la dinamica che la posizione del ragazzo. Il conducente è stato sottoposto a tutti gli accertamenti e da qui a breve il GOM ci darà maggiori informazioni”.

I ragazzi stanno bene e sono tutti illesi. Il conducente è stato già ascoltato dal Procuratore, mentre gli altri ragazzi come test.

‘Auto e moto sono come armi’

‘I ragazzi erano notevolmente scossi’ prosegue Zucco mai immaginando un epilogo simile per una bravata perché di questo purtroppo si è trattato.

‘Purtroppo bisogna sempre tenere conto che le auto e i motocicli, sono come armi, se non usate con cautela possono uccidere come purtroppo in questa circostanza.

Il ragazzo alla guida è stato sottoposto ad analisi cliniche per capire se ci fossero delle alterazioni di alcool o altre sostanze psicotrope. Oggi verrà conferito l’incarico per l’esame autoptico sulla salma.

Famiglia sotto shock

La vittima aveva alcuni componenti della famiglia a Reggio Calabria mentre altri vivevano in Marocco. A Reggio Calabria nello specifico vivono la madre ed il fratello.

A loro le più sentite condoglianze da parte della redazione di CityNow.

Sotto shock anche la famiglia del ragazzo alla guida del veicolo.

“Bisogna tener conto, in mezzo alla tragedia, che il minorenne alla guida, così come i suoi amici, verranno segnati a vita per sempre da questa disgrazia”, conclude il Comandante.