Jovanotti da Roccella: 'Calabria terra bellissima'. Morandi ricorda Reitano e Rino Gaetano

Jova Beach Party da Roccella, due giornate da ricordare. Morandi dal palco ricorda Mino Reitano e Rino Gaetano

Jovanotti e la Calabria, un binomio ormai indissolubile. Il Jova Beach Party da Roccella è un successo assoluto, più di 60 mila gli spettatori complessivi. Mentre la seconda serata è ancora in corso e promette altre sorprese, le parole di Jovanotti dal palco sono ancora un messaggio d’amore verso la Calabria.

“Questa è una grande festa in cui c’é il massimo rispetto dell’ambiente. È qui che dovrebbe venire di persona chi parla di rispetto della natura, evitando di parlare a distanza. Qui quello che diciamo e promettiamo è tutto vero e lo realizziamo sino in fondo”.

Questa spiaggia, quando ce ne andremo sarà ancora più pulita, accogliente e fruibile rispetto a prima. Questo è un posto bellissimo, come lo è tutta la Calabria. E noi non abbiamo alcuna intenzione di danneggiarlo. Per tutti noi un giorno bellissimo. Lo spirito del Jova Beach Party è ispirato alla vera amicizia, quella fatta di incontri stupendi, di condivisioni, di accoglienza e di rispetto per gli altri. Un evento che vuole essere soprattutto un omaggio alla musica”, il messaggio di Lorenzo Cherubini.

Nel corso della prima serata, Gianni Morandi è stato il super ospite che ha affiancato Jovanotti per una porzione del concerto serale. I due hanno duettato sulla recente ‘Apri tutte le porte’, cantata da Morandi all’ultima edizione di Sanremo, ma anche su vecchie pietre miliari di Morandi come ‘C’era un ragazzo’ e ‘Fatti mandare dalla mamma’.

I due hanno ricordato due grandi interpreti della musica italiana, uniti dall’essere calabresi: Mino Reitano e Rino Gaetano. Morandi dal palco del Jova Beach di Roccella ha sottolineato di aver conosciuto bene entrambi, ‘vorrei avere la voce forte di Mino’, il pensiero affettuoso di Morandi. ‘Rino se ne è andato troppo presto ma ha lasciato un’allegria in tutti noi che c’è ancora oggi’, ha sottolineato invece Jovanotti, al termine del duetto con Morandi sulle celebri note di ‘A mano a mano’.