La Prefettura di Reggio Calabria al fianco dei successi della BIC

di Domenico Suraci - Il Presidente della BIC(Baske

di Domenico Suraci – Il Presidente della BIC(Basket in Carrozzina) di Reggio Calabria Stefano De Felice, ha invitato ufficialmente per il match della compagine reggina, Sua Eccellenza il Prefetto, dottor Michele di Bari che ha delegato il dottor Sandro Borruto a presenziare il 25 aprile per la gara casalinga contro Battipaglia.

Il massimo dirigente della squadra di basket motiva il suddetto invito ai microfoni di CityNow spiegando che l’inizio di questa preziosa collaborazione risale al 5 dicembre 2016 , ovvero quando si insediò il Prefetto, dott. Michele di Bari, che ha realizzato con i fatti, le significative parole espresse menzionando il grande Hernest Hemingway: “Dobbiamo abituarci all’idea che ai più importanti bivi della nostra vita non c’è una segnaletica”. 

La massima carica dello Stato cittadina, non si è fatta semplicemente portavoce dei principi costituzionali e dei valori di solidarietà e mutuo soccorso, ma li ha concretizzati dedicando la massima attenzione a coloro che vivono in condizione di bisogno.

Un esempio lampante è stato l’aiuto offerto al Sig. Sow Daouda, immigrato in Italia nel 2017 ed accolto dall’Associazione Sportiva Dilettantistica R.C. Basket in Carrozzina che lo ha seguito durante tutte le sue tristi vicende, inserendolo nel proprio progetto teso all’integrazione ed inclusione sociale dei ragazzi diversamente abili attraverso lo sport del basket in carrozzina.

Alla richiesta di aiuto, tutta la Prefettura ha risposto con sensibilità nei confronti di colui che nel crocevia della sua vita ha subito un’amputazione, ma allo stesso tempo ha trovato una alternativa, rimettendosi in gioco grazie alla Reggio BIC.

Il Prefetto, onnipresente nell’ambiente del sociale, ascoltando la storia del sig. Daouda per il tramite dell’A.S.D. R.C. Basket in Carrozzina, ha accolto la richiesta di mantenerlo a Reggio Calabria, così permettendogli di proseguire, insieme agli altri atleti, un percorso di “rinascita” attraverso lo sport, l’unica realtà dove non c’è differenza di età, di razza, di religione o diversa abilità e partecipare all’imminente Campionato Nazionale di Basket in carrozzina – serie B.

La squadra tutta perciò, ha espresso un forte plauso e contemporaneamente un conforto del fattivo impegno e passione che la Prefettura di Reggio Calabria anche in questo caso ha dimostrato.