La Reggina scivola, De Francesco illumina e la rialza. Buon pareggio contro il Francavilla


Prosegue la striscia positiva della Reggina, che pareggia 1-1 contro la Virtus Francavilla (gara giocata a Brindisi) e non perde oramai dalla prima giornata di campionato. Padroni di casa in vantaggio al 34′ del primo tempo con Saraniti, a riacciuffare la formazione di D’Agostino ci pensa il solito De Francesco con una magia a inizio ripresa.

Maurizi sceglie la linea della continuità. Se il 4-3-1-2 è oramai un dogma assoluto, anche l’undici titolare (in attesa dei rientri di Tulissi, Di Livio e Bianchimano) ha ormai una forma consolidata. Marino si prende una maglia in mezzo al campo a discapito di Fortunato, Sparacello confermato partner offensivo di Sciamanna, erano questi gli unici dubbi alla vigilia.

Avvio favorevole alla Virtus Francavilla, prima Madonia (conclusione a lato) e poi l’ex Vibonese Saraniti, stoppato da Di Filippo, vanno vicini al vantaggio. Lo stesso Saraniti, poco dopo la mezz’ora, sblocca la gara con una conclusione dalla distanza che sorprende Cucchietti. Reggina che non riesce a reagire d’istinto, si va negli spogliatoi con una prova che non soddisfa soprattutto negli ultimi 30 metri.

Inizia la ripresa, capitan De Francesco illumina la scena e firma il pareggio. Conclusione splendida del centrocampista amaranto, una perla che conferma una volta di più come la serie C sia la categoria sbagliata per le qualità oramai più che evidenti. Reggina più tonica e in palla, gli amaranto però non riescono a sfruttare l’inerzia positiva del momento e la sfida con il passare dei minuti si incaglia. Falli, interruzioni di gioco e sostituzioni, il film dell’ultimo tratto di gara è tutto qua.

Finisce 1-1, la Reggina chiude con il congruo bottino di 4 punti la doppia trasferta consecutiva, contro Fondi e Francavilla. Gli amaranto salgono a quota 9 punti in classifica, le conferme piacevoli riguardano l’impianto di gioco, la solidità e la capacità di soffrire nei momenti decisivi. Manca brillantezza e incisività negli ultimi 16 metri, i rientri di giocatori come Bianchimano, Tulissi e Di Livio permetteranno senza dubbio alla squadra di avere maggiore pericolosità in area avversaria.

Turno infrasettimanale, si ritorna subito in campo con un derby affascinante. Martedi 3 ottobre, alle 20.30, al Granillo arriva un Cosenza in crisi e reduce dal cambio di allenatore.

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