La start-up reggina PMopenlab tra le migliori 10 a livello nazionale per la mission HRR

L'azienda reggina adesso è chiamata ad un'altra grande sfida a Roma

Un grande sfida per la PMopenlab, la start up reggina che nata dall’Associazione Pensando Meridiano, da anni si occupa di progetti e servizi di innovazione, comunicazione e competitività nei settori della sostenibilità e della costruzione delle conoscenze in chiave collaborativa e digitale.

I giovani innovatori hanno partecipato alla “call for innovation” di Terna, grande azienda impegnata nella transizione energetica sostenibile del paese, che insieme a Digital Magics Energytech ha lanciato HRR- Human Renewable Resources, rivolgendosi a PMI, Microimprese e Start Up, alla ricerca di applicazione e servizi evoluti di ultima generazione ad alto valore aggiunto, in grado di attivare nuovi processi e funzioni dedicati all’area Risorse Umane ed organizzazione, attraverso processi di digitalizzazione 4.0.

Al fine di contribuire all’obiettivo di innovare l’attività di recruiting in chiave digitale, PMopenlab ha partecipato alla prima fase della Call con la proposta: Terna_ Smart Talent / Empower Smart grid 4.0, lavorando sugli ambiti: Talent attraction, talent management, Talent acquisition, Employer branding, People Development e costruendo l’architettura di una piattaforma digitale collaborativa che mette in rete le risorse umane e materiali, attraverso le capacità di attivazione, generazione e trasformazione dei flussi di informazione e capacità collaborative e competitive.

La proposta è quindi stata selezionata tra le 10 a livello nazionale che accedono alla II fase della Call, per partecipare al premio finale e alla possibilità di accedere ai percorsi di accelerazione che consentono di realizzare il progetto.

“Una sfida importante per noi, che in questo periodo stiamo investendo molto nelle attività di apprendimento, disseminazione e marketing della nostra mission anche fuori Reggio,– afferma l’A.U. di PMopenlab Arch. Andrea Procopio – abbiamo partecipato alla Call con il desiderio di far conoscere il nostro lavoro alla grande compagnia di Terna e adesso siamo dentro questa grande opportunità”.

Una mission molto connessa alle attività con cui la start up da sempre, insieme all’associazione da cui è nata, coinvolge tutti i soci nel trasferimento delle competenze più innovative, secondo il suo modello etico e di inclusione “consideriamo questo primo risultato anche un importante riconoscimento al lavoro che portiamo avanti con i giovani under 35 che frequentano le attività di crescita nelle competenze della nostra associazione e della start up”, sottolinea l’Arch. Giuseppe Mangano, presidente dell’associazione Pensando Meridiano.

Adesso tocca agli arch.tti Danilo Emo e Alessia Palermiti di PMopenlab, affrontare la prossima sfida nella presentazione della proposta convocati a Roma, per confrontarsi davanti ad una commissione esperta e per cui in questi giorni presso il laboratorio di via Venezia, si lavora al testing dei dispositivi del progetto.

Il team, che vede la presenza della prof.ssa Consuelo Nava, quale consulente per gli aspetti scientifici connessi alla proposta, nell’ultimo anno ha investito con grande passione e impegno sulla competitività e sulla produzione di progetti importanti in Calabria e in altre Regioni e adesso si colloca in questa sfida già tra le prime 10 in Italia sui temi “dell’innovazione connessa al cambiamento e all’evoluzione delle competenze e delle strutture organizzative in chiave digitale”.