La tradizione più buona che c'è. A Cardeto la 'Festa del maiale'

Da secoli la lavorazione dei maiali permette alle famiglie reggine di creare prodotti tipici senza eguali. Ecco il programma della 'Festa del maiale' di Cardeto

Tradizione, una parola che in Calabria, a Reggio ed anche nelle sue più piccole frazioni, racchiude un gran significato. Se c’è qualcosa che da noi non passa mai di moda, sono proprio le usanze tramandate di generazione in generazione, come ad esempio la lavorazione dei maiali.

Da secoli questo particolare procedimento permette ad intere famiglie di sfamarsi per un lungo periodo garantendo anche l’alternanza di diverse pietanze: frittole, costolette, insaccati. Veri e propri prodotti tipici della nostra terra che nel piccolo comune di Cardeto trovano una tradizione ancor più consolidata. Il paese è infatti rinomato per la bontà delle sue frittole, motivo per cui da circa 15 anni, nel mese di settembre, vengono istituiti due giorni di festa per permettere a turisti ed abitanti della provincia di arrivare a Cardeto per assaggiare queste specialità.

QUANDO

Nel momento in cui l’aria rinfresca a Reggio Calabria si inizia ad affilare i coltelli, ed è proprio per questo motivo che l’Associazione culturale “Amici di Pantano” ha scelto la terza settimana del mese di settembre per organizzare la ‘Festa del Maiale‘.

L’appuntamento, a Pantano di Cardeto, è fissato per sabato 21 e domenica 22 settembre.

Il programma delle attività prevede ovviamente la degustazione dei migliori prodotti ricavati dalla lavorazione dei maiali, protagonista fra tutti le famose frittole cotte a carbone tra le 8 e le 10 ore, così come vuole la tradizione.

L’ottima qualità dei prodotti presenti è definita proprio da un’attenzione quasi maniacale per i dettagli dell’antica lavorazione. I maiali che i reggini andranno a gustare sono infatti allevati in paese, non importati e successivamente preparati di fronte agli occhi dei presenti.

Salsiccia, costoletta, pancetta, frittole accompagnati da ottimo vino locale ed il pane di grano di Cardeto. Il solo pensiero farà venire ai più l’acquolina in bocca. Gli stand gastronomici saranno aperti dalle mattina alle ore 10:00.

Al Pantano di Cardeto, durante la Festa del Maiale, ci sarà spazio non solo per il cibo, ma anche la musica. Per la due giorni sono infatti previsti canti e balli popolari. Per l’occasione il comune ospiterà il gruppo etnico Gioia Popolare e Cosimo Papandrea.

I primi si esibiranno nella serata di sabato, il secondo chiuderà l’evento domenica 22. Organetto e tamburello alla mano gli artisti sono pronti a far danzare sotto le stelle l’intera provincia che, negli anni precedenti, ha sempre sostenuto l’evento di Cardeto.

Durante la serata conclusiva, l’Associazione culturale Amici di Pantano sorteggerà un buono Unieuro ed uno Kasanova. L’estrazione dei due fortunati vincitori avverrà sul palco del complesso scolastico di Pantano, in diretta subito dopo l’esibizione di Cosimo Papandrea.

 

Buona Festa di Cardeto e attenzione: del maiale non si butta via niente!